Tornando da Roma ho trovato 143 mail ad attendermi, fra cui questa che pubblico. Pietro era a Fusignano e si è divertito molto a vedervi giocare (anche il sottoscritto!). Ha scritto alcune cose che potete leggere di seguito, ma soprattutto il finale è da stampare bene a mente! Quando vi riprendiamo è solo per potervi migliorare non scordatelo mai! Grazie a Pietro e buona lettura!
Finalmente sono riuscito a vedere
una partita dei “miei ex” o “ex miei” 2001 dalla tribuna.La prima del Campionato 2000. A
Fusignano. Complimenti. Tanti complimenti a tutti.
Indipendentemente dal
risultato, quella che avete fatto vedere è una gran bella Pallacanestro.
(Notata la “P” maiuscola ?). Avete undici anni, bisogna ricordarlo, sempre, ed
è difficile. Avete solo undici anni e già siete in grado di fare con apparente
facilità, cose difficili anche per quelli che abbozzano i primi peli della
barba. Cosa che voi invece sapete cosa è forse solo grazie alla pubblicità
della Proraso. E’ bello, molto bello, vedere come vi aiutate, come vi cercate,
come correte per attaccare così come per difendere. Errori sì. Palle perse sì.
Ma a undici anni questo è tutto … grasso che cola ! Continuando con questo
impegno, sicuramente sarete in grado di togliervi belle soddisfazioni per voi,
per la Società, per i vostri genitori che da anni vi seguono credendo in voi e
nelle vostre capacità, ma che mai vi chiederanno più di quello che potrete
dare. Questa è una fortuna. Una grossa fortuna, sia per voi, che per chi vi
aiuta tutti i giorni in palestra a migliorare e a ridurre gli errori. Logico
che vado fiero ed orgoglioso di questo gruppo, come se fosse sempre mio e voi
sapete che lo sarete sempre, anche quando vi sparpaglierete e diventerete
clienti della Proraso. Siete stati il mio primo gruppo. Avrò sempre un posto
per voi, nel mio cuore. Difficile che io faccia differenze, ma dopo questa
partita, voglio e devo fare i complimenti ad uno di voi in particolare:
Federico Cantoro. Finalmente ho visto fargli fare le giocate che i suoi
compagni si aspettano da lui da sempre. Costante presenza all’ origine del
gioco, iniziative portate fino in fondo, ricerca del compagno meglio
posizionato e, nel momento decisivo, farsi trovare pronto, lucido e
determinato. Bravo Federico ! So di averti “cazziato” spesso e … malvolentieri,
ma sapevo che…, e ora lo sai anche tu. Continua ad allenarti così. Fai crescere
la mano sinistra, ricordati, è brava come la destra, dalle fiducia. Quando
devi, vai fino in fondo. Ti faranno fallo. E tu farai due punti e ti sentirai
sempre più sicuro. Questo è quello che ti chiedono chi ha la canotta del tuo
colore. Complimenti. A Fede e a tutti dal … nonno.
Nessun commento:
Posta un commento