Questo è il progetto di Livio Neri, Andrea Serri e di un gruppo di amici-istruttori che credono in un minibasket e in una pallacanestro diversa, fatta di amicizia, rispetto ed agonismo, che ti insegna i giusti comportamenti nella vita prima che in palestra. Astenersi perditempo.



martedì 29 novembre 2011

Compagnia Vincente!

Non è mai facile esordire, farlo in un derby è ancora più complesso. Ma quando mi sono reso conto che non ci sarei stato non ci ho pensato nemmeno un secondo a chiedere il rinvio. Perché uno dei pilastri di questo progetto è che deve andare avanti a prescindere dalle persone. Andrea Serri non è indispensabile e ieri Marani, Cinti l’hanno dimostrato. E voi l’avete dimostrato. Mi sono state riferite meraviglie, errori ed ingenuità: ma soprattutto mi hanno detto che vi siete comportati come dei vincenti, educati, sportivamente impeccabili, ma pronti a stringere la mano agli avversari (ma come si fa a considerare avversari Montigiani “puzza ciliaca!” o Mazzesi?) e all’arbitro. Spero che a scuola non siano volate delle prese in giro perché la cosa non sarebbe perdonabile: si è uomini quando si riconoscono i meriti degli altri e non si incappa in facili scorciatoie.
Ora posso andare in pensione, Cinti e Marani hanno già mandato avanti il loro procuratore per chiedere l’aggiornamento del loro contratto. La mia risposta? Che vadano a fare il corso allenatore e poi ne parliamo. Perché? Con la tessera minibasket possono certamente stare in panchina ma questa deroga vale solo per l’under 13. Per cui, anche in previsione del prossimo anno, che studino! Detto questo continuiamo a darci dentro perché domenica dobbiamo assolutamente fare un'altra grande prestazione a Imola. Allenatevi forte, se tutto va bene ci vediamo venerdì sera!
Vi lascio con il commento di Cintissimo o’Presidente, che ha notato queste cose (tifa per la Fortitudo, perdonatelo!):

“In una Morigia stipata in ogni ordine di posto ha avuto luogo il primo vero esame della stagione per i nostri Under 13: inutile negarlo, non è stata una partita come le altre, i derby sono i derby. Oltretutto nelle file avversarie – sul terreno di gioco, in panchina, a bordo campo ed in tribuna - abbiamo ritrovato tanti ex compagni di belle avventure negli anni passati, ma comunque sempre amici, questo non ce lo siamo dimenticato.
L’inizio della gara è stato pertanto condizionato dalla grande emozione che, comunque, passati i primi minuti, si è trasformata in energia positiva. Abbiamo dimostrato di essere in grado, quando vogliamo, di applicare in partita quello che in allenamento proviamo in continuazione: bella la pressione difensiva sulla rimessa, belli i raddoppi, bello l’aver provato qualche blocco sul compagno, anche se poi qualche volta il taglio è avvenuto passeggiando.
Abbiamo giocato tutti, ci siamo divertiti divertendo: i nostri numerosissimi tifosi al seguito – bello vedere tanti 2000 e 2001 tifare con le sciarpe annodate creando una coreografia degna della Fossa dei Leoni (citazione fortitudina del Presidentissimo). Il tutto in un clima di grande lealtà e sportività: ci siamo fatti conoscere ma non riconoscere.
Il nostro progetto sta continuando a crescere, nel nome dell’amico al quale abbiamo dedicato l’urlo vittorioso di fine partita: per Livio!”

Il Marahaja invece l’ha vista così:
“La partenza non è stata un gran che, complice l’emozione. Abbiamo, infatti, subito canestro dopo 5 secondi, ma dopo ci siamo ripresi alla grande disputando un bel quarto. Il secondo quarto è stato preso letteralmente a muso duro e senza lasciare agli avversari il tempo di ragionare troppo: così siamo andati al riposo sul 17 a 48 per noi. Da lodare Mazzini, che pur facendo 3 falli nel primo quarto, si è fatto notare oltre che per l’altezza anche per la sua vena realizzativa.
Dopo l'intervallo passato a cercare di rimettere a posto le cose nello spogliatoio, siamo entrati in capo mentalmente presenti, ma fisicamente assenti: un terzo quarto da dimenticare completamente un parziale di 15-13 per i leoni del Ravenna che hanno mostrato tutto il loro orgoglio. Per scelta tecnica io e il presidente abbiamo deciso di lasciare il biondissimo Pozzi , insieme a Cinti, capitan Santino, Seba, e il sindaco Mazzini per l'ultimo quarto; scelta motivata dalla necessità di mettere in sicurezza il referto rosa. Ma presto si sono rese necessarie delle rotazioni dove tutti hanno trovato posto, girando molto il quintetto: scambiando le pedine il risultato non è cambiato: lasciatemelo dire, ma dieci minuti così, ragazzi, ne ho visti veramente pochi, un parziale di 0-26 ci infonde grande fiducia per la partita di domenica contro Imola.”

Ed infine, forse, l’unica cosa che conta, il tabellino.
Basket Ravenna Piero Manetti – Compagnia dell’Albero 32 – 87
Cinti 24, Costa 6 (0 falli, chiederò all’arbitro se è stato minacciato!), Bruni, Mazzini 12, Santi 10, Pozzi 14, Foschini 2, Rondoni 2, Martelli 8, Bergonzoni 1, Piazza 2, Scarpellini 6.
All. Cintissimo e Marani

domenica 27 novembre 2011

Programma settimana 28 novembre - 4 dicembre, varie ed eventuali!

Programma di lavoro:




lunedì ore 16:45 Under 13 ritrovo alla Morigia, partita contro il Basket Ravenna




martedì ore 17 Villaggio allenamento 2001


martedì ore 18 Villaggio allenamento 1999


martedì ore 19:15 Viallaggio allenamento 2000




giovedì ore 15 Montanari allenamento 1999



venerdì ore 17 Villaggio allenamento 2001


venerdì ore 18 Villaggio allenamento 2000


venerdì ore 19:15 Villaggio allenamento 1999 (sarà nostro ospite Fabrizio Ambrassa, Crabs Rimini e Big Mama Basket Camp!)




domenica 4 dicembre ore 15 (partenza 13:45?) partita a Imola (palestra Ravaglia, Via Kolbe) Under 13


Tutti gli altri gruppi (Ginanni, Garibaldi, Baby) proseguono invariati.

Dateci dentro! La partita contro Cruseri (Esordienti 2000) è stata rinviata. A tal proposito devo ringraziare gli allenatori delle squadre avversarie che, a causa dei miei problemi di assenza, si sono resi comunque disponibili ad aggiustare il calendario. Sapete che io nei prossimi 4-5 giorni non ci sarò e per lasciare tutto in ordine ho fatto dei cambiamenti nei calendari (Esordienti 2000 / Aquilotti 2001). Comunque calendario definitivo minibasket:




domenica 11 dicembre Aquilotti 2001 a Cervia (palestra Gervasi) ore 11:00


sabato 17 dicembre Aquilotti 2001 - Junior Basket Ravenna ore 18:00 Agraria




martedì 13 dicembre Esordienti 2000 - Junior Basket Ravenna ore 18:20 Villaggio


mercoledì 21 dicembre Esordienti 2000 a San Pietro in Vincoli ore 18:15 palestra Scuola Media




Per tutti l'appuntamento è martedì 20 dicembre alle 17 al Villaggio per la Prima festa sociale "Compagnia dell'Albero" Natale 2011: ci saranno tutti i ragazzi delle sezioni, premiazioni, gioco e arrivo (se saremo stati buoni!) di Babbo Natale con i doni per quelli che se lo sono meritato!




Gli Under 13 parteciperanno al Torneo della Marineria a Cesenatico dal 3 al 6 gennaio, a giorni informazioni, costi, avversari e tutto quello che ci servirà. Dormiremo fuori, anche se saremo vicino a casa.




Fate i bravi , perchè anche se non con il corpo, ci sarò con l'anima, la mente e soprattutto con il telefono: non facciamo cavolate, perchè poi mi agito! Ma soprattutto: poi torno...

sabato 26 novembre 2011

Esordienti 2000: Compagnia – Bagnacavallo 51 – 10.

Di oggi salvo poco o niente. Troppo brutti. Ripartiamo martedì da quello che ci siamo detti alla fine. Mai avrei pensato nella mia vita di dirvi che mi sarei vergognato di essere il vostro allenatore. Ed invece oggi mi sono sentito così. Non tanto per i canestri sbagliati, non tanto per la mancanza di intensità mostrata, non tanto per i passaggi errati. No, la cosa che mi fa infuriare è la mancanza di attenzione e l’incapacità di reagire, la poca voglia a rimettersi in gioco unita alla scarsissima abnegazione. Non è più possibile che dopo 2-3 anni siamo ancora alla schiena da tenere verso canestro in difesa oppure l’uso della mano sinistra. Cose che facevamo benissimo e che tutti ci invidiavano. Molti di voi stanno facendo quello che vogliono e non ascoltano: infatti, regrediscono. In queste tre partite un giro lo fate tutti ma da gennaio inizio a potare l’albero. Posso allenare squadre forti o deboli, la qualità non mi è mai interessata: quello che non posso fare è allenare ragazzi che non mi ascoltano e pensano di avere ragione loro. Di questi personaggi non me ne faccio niente, o si fa quello che dico io oppure si sta in panchina. Non è più tollerabile (visto che il livello si alza) una prestazione del genere, come non è tollerabile uno scarso spirito di gruppo: non ho sentito dalla panchina una incitazione verso i compagni. Attenzione, umiltà e intensità: sono tre cose che non si comprano al supermercato, ma se non le avete non potete giocare con me. Schiaritevi le idee in questo week end: martedì dobbiamo ripartire ancora più motivati. Perché se giochiamo così si fa dura rivincere il campionato.
A noi la scelta. Pensare di essere forti oppure dimostrarlo con i miglioramenti costanti. Io la voce per voi non la perdo, le cose dopo avervele dette 4-5 volte non le ripeto più. Se non capite ve lo rispiego, ma di facce che dicono di sì e poi invece continuano per la loro strada non ne voglio più vedere.
Quando torneremo ad essere una squadra, pubblicherò i tabellini.
Sperando che sia stata solo una giornata storta.

Doppia convocazione!

Doppia convocazione per i ragazzi della Compagnia. Infatti, doppio appuntamento nel week end.


Inizieranno i 2000 alle ore 15:30 alla Agraria (ritrovo ore 14:45) per l'esordio in campionato contro Bagnacavallo. Parziale turn over per coach Serri che lascia a riposo Cirilli, rinuncia a Caldarigi appena uscito dalla malattia e fa esordire Rossi, rookie in palestra da due mesi.


Questi i convocati:


Battaglia, Gobbi, Casadei, Landi, Rossi, Mancini, Cricca, Frisari, Fuschini, Salvadori, Pasini, Mariani, Giardini e Giusti.


Invece lunedì alle ore 16:45 si ritroveranno alla palestra Morigia gli Under 13 per la sfida con il Basket Ravenna i seguenti atleti agli ordini dell'accoppiata Marani-Cinti (sapete che io non ci sarò, in bocca al lupo e ci siamo già capiti...):


Santi, Costa, Scarpellini, Cinti, Mazzini, Rondoni, Martelli, Pozzi, Bruni, Foschini, Piazza e Bergonzoni.


Ricordatevi il documento (in attesa delle autocertificazioni alla firma presidenziale)!


Per tutti allenamento c'è martedì ai soliti orari!


In bocca al lupo a tutti quanti! E ricordatevi sempre che l'importante è dimostrarsi dei vincenti e non vincere!

giovedì 24 novembre 2011

100!

Oggi sono passato dalla sede perchè dovevo mettere a posto delle scartoffie (quelle robe poco interessanti burocratiche che però bisogna espletare al fine della buona riuscita della stagione) quando mi viene incontro Barbara e mi dice un nome, un cognome e il numero 100. Preso dai meandri della burocrazia Fip non ci faccio caso ma poi subito realizzo: un puffo del 2006 è il nostro centesimo iscritto. La tripla cifra! Iscritti veri, tesserati, assicurati (due volte, una con la Fip, l'altra con la Milano Assicurazioni e fra un può ci sarà anche quella CSI) vestiti ed in palestra a giocare con noi. Ce ne sono ancora in prova, altri che devono portare alcuni documenti per cui il numero è destinato, speriamo, a salire.
Grazie a tutti, è un risultato straordinario che va oltre alle nostre più rosee aspettative. Livio ne sarebbe fiero e la sua vicenda, lo possiamo anche dire forte, ci ha dato maggior carica ed entusiasmo. Io ne sono fiero, perchè accanto ai gruppi consolidati del 1999 e del 2000 ci sono i piccolini del 2001 che hanno iniziato a muovere i loro primi passi e una miriade di scalmanati del 2002 fino al 2008 pronti a prendere il loro posto. La famiglia cresce, ora sta a noi farla crescere ancora per il meglio.
Un merito che io non ho, ma che mi piace dare perchè vero, reale e tangibile a tutti i nostri collaboratori. A partire da Barbara che si sobbarca il lavoro burocratico (quello che io e Livio mai avremmo voluto fare, ma che ora abbiamo capito importantissimo) oltre che la gestione dei Baby assieme a Francesca. Passando per i nostri giovani virgulti (che ormai sono degli uomini fatti e finiti) Andrea e Gabriele che stanno trasmettendo passione pura alla Garibaldi e al Villaggio, per il nostro super giovane Pietro che tramuta il dolore in entusiasmo per i più piccoli, ai nostri babbi - aiutanti Stefano e Matteo (a cui aggiungiamo anche Cantoro senior) presenti e non presenti a seconda degli impegni lavorativi ma sempre preziosi. Infine gli ultimi due arrivati Encio e Dionis: grazie anche a loro per la disponibilità e la voglia di imparare che ci stanno mettendo per stare in palestra con i colleghi più esperti.
Se questa avventura è a questo punto il merito è vostro. Continuiamo così.
Voi giocate (e passate parola) noi alleniamo. Come vi ho già detto una volta, non saremo i migliori di tutti ma a cuore, passione ed entusiasmo ci battono in pochi!

GRAZIE

Il vostro Responsabile Andrea Serri

mercoledì 23 novembre 2011

Aquilotti 2001: ottima partenza!

Prima uscita stagionale per il neonato gruppo 2001 della Compagnia dell’Albero. È infatti il primo anno che tutti questi miniatleti si allenano insieme, dopo esperienze in diversi centri del ravennate. Un gruppo numeroso (sono stabilmente in 17-18) che però prima di questa gara ha tradito forse un briciolo di tensione. Infatti, lunedì all’allenamento si presentano in 10, dopo che per tutto il pomeriggio aveva squillato il telefono per giustificare forfait. Un po’ di febbre ed un po’ di tensione ci stanno, come mi ha fatto piacere che molti mi abbiano avvertito sulla loro indisponibilità. Mandatemi sempre un messaggio, si diventa squadra anche con questi piccoli gesti.
È andata bene, e come già fatto per il gruppo 99 e 00, anche i piccolini del 2001 hanno mandato il loro segnale a tutta la provincia: per le posizioni di vertice ci siamo anche noi. Poi le partite si possono anche perdere ma l’atteggiamento deve essere quello giusto. Abbiamo davanti ancora infiniti margini di miglioramento e un prestazione del genere dà morale e ci permette di lavorare con maggior intensità senza la pressione del risultato a tutti i costi.
6 tempi su 6 ad appannaggio dei “Boscaioli” (13 falli commessi contro i 4 degli avversari: non siamo ancora ai 36 a 5 dei 2000, ma la strada è quella!) che sfoderano una prestazione tutta grinta ed intensità, doti che inevitabilmente portano i ravennati a sbagliare molto sotto canestro (non si è detto che abbiamo margini di miglioramento?) ma che di solito, a questa età, lasciano annichiliti gli avversari.
Per essere la prima uscita sono molto soddisfatto, il lavoro sugli spazi si è visto alla grande: recupero palla, uno si allarga e gli altri corrono in attacco. Poi palleggiamo troppo, magari sbagliamo passaggio o il tiro, ma che spettacolo vedervi a soli 10 anni cercarvi così in campo. Ottimo apporto delle nostre due signorine e un grazie speciale a Cantoro senior per aver arbitrato. Il presidente Cintissimo mi ha concesso ancora un paio di partite, forse mangio il panettone! Tutti a referto a parte il nostro pivot Guza, che si è fatto perdonare con un paio di stoppate mica male.
Torno a casa sereno, è chiaro in testa il percorso che dovremo fare, anche se ancora mi aleggia una domanda in testa: qual è Alberto e qual è Enrico? E mancavano i Bernardi… (poi però mi consolo: se non ci capisco niente io, come faranno gli avversari?).


Spero di vedervi tutti giovedì sera in pizzeria (ci sarà anche il Presidente della Compagnia Luca Minardi che conta come il nostro Cintissimo!) altrimenti ci si vede venerdì ad allenamento ore 17 Villaggio.
Continuiamo ad allenarci!

Il Tabellino (Compagnia dell’Albero – Basket Fusignano 18-6, progressivo 98-21):
Bonatesta 8, Cantoro 12, Cinti 8, Fabbri 6, Goi 8, Guza, Mambelli 6, Marinelli 16, Montanari Alberto 14, Montanari Enrico 8, Samaritani 2, Tassinari 8.
All.re Serri, vice Marani, Cinti e una sedia rotta!

domenica 20 novembre 2011

Una buona domenica!

(panchina lunga in quel di Russi. Grazie a Giovanni Montresori per le foto)




Partita sulla carta facile quella giocata dagli Under 13 a Russi. Il Basket Russi è da sempre una realtà che ammiriamo molto per le capacità di organizzazione e di crescita, una società che è cresciuta tanto negli ultimi anni ma che non dimentica mai di fare le cose per bene: anche oggi, tavolo e arbitro di primo livello (ed è stato un piacere salutare Agostino, ora Under 19 alla Virtus Bologna che qualche anno indietro calcava il Big Mama Basket Camp!).
A leggere il risultato finale si direbbe che è stata in discesa ed in effetti stato così. Contro il buon gruppo di coach Belosi (acerbo ma in quanto tale con amplissimi margini di miglioramento) i ravennati sfoderano una buonissima prestazione dimostrando di essere cresciuti tanto e di essere un gruppo davvero coeso. A parte qualche disattenzione difensiva nel primo quarto (8 punti subiti) non c’è stata storia per un referto rosa facile. Ma la cosa che è piaciuta è la voglia di esserci, di dare un cinque al compagno, di fare un passaggio smarcante. E questa voglia di stare insieme si respirava anche in tribuna grazie a molti tifosi al seguito, ragazzini del 2000 e del 1998 che ci seguono e che noi ringraziamo. Ora continueremo a lavorare forte sull’intensità difensiva, perché i prossimi due impegni fanno tremare i polsi: Basket Ravenna e International Imola. È in questa sede che dovremo dimostrare di essere cresciuti mentalmente, fisicamente e tecnicamente. Fa ben sperare il secondo tempo di oggi, dove abbiamo concluso spesso da fuori con discrete percentuali, concretizzando finalmente il lavoro fatto sul fondamentale di tiro.
Nota di merito a Piazza che isolato a destra, cambia mano e velocità concludendo in fondo alla rete con un semigancio di tabellone a sinistra con la mano giusta.
Ci vediamo martedì alle ore 15 alla Montanari (chi ha i palloni si ricordi di portarli!) perchè al Villaggio giocano i 2001!





Il Tabellino (Basket Russi - Compagnia dell’Albero 15-117):
Rondoni 2, Martelli 11, Bergonzoni 4, Bruni 10, Foschini 4, Cinti 13 (2/3 da tre punti), Piazza 10, Scarpellini 6, Pozzi 8, Mazzini 8, Montresori 10, Santi 24, Costa 7.
All.re Serri, vice Marani e Scarpellini Pietro.

sabato 19 novembre 2011

U13 @ Russi e Acmar @ Palacosta: ti conviene studiare al sabato!

(Time out molto intenso!)




Tutti convocati (grazie alla disponibilità del Basket Russi che ci ospita) i 13 U13 della Compagnia che scenderanno in campo domenica mattina alle ore 11:30.

Ritrovo al piazzale della Coop di Via Faentina alle ore 10:30.


Ricordarsi di portare il documento d'identità e la testa ben collegata!


Ai 13 convocati si aggiunge Giusti del 2000 a completare la rosa!
Ci vediamo domenica mattina:
Santi (capitano), Bergonzoni, Bruni, Piazza, Foschini, Giusti, Costa, Cinti, Scarpellini, Pozzi, Montresori, Martelli, Rondoni e il Sindaco Mazzini.
Vi ricordo che martedì a causa partita dei 2001 al Villaggio vi allenerete alle ore 15 alla Palestra della Montanari. Portare i palloni che avete e che potete utlilizzare per giocare al campetto!
Ricordatevi la storia dei piselli, state sereni e buon week end!

Fine settimana che si completa domenica 20 novembre alle ore 18 al PalaCosta, dove l'Acmar Ravenna incontrerà Riva del Garda. Speriamo di vedere una partita vera (domenica scorsa Udine era venuta in gita per monumenti, non per giocare a basket) ma soprattutto riempiamo il vecchio Costa: grazie al Basket Ravenna sono stati distribuiti i biglietti omaggio. Sarebbe il caso di utlizzarli: se volete al massimo vi mettete la tuta, tifo civile e vale sempre lo stesso moto. Facciamoci conoscere ma non riconoscere!

giovedì 17 novembre 2011

Il garage!

Mi era sempre mancato questo tassello, per capire a fondo che personaggio fosse Livio. Il garage era l’anello mancante per comprendere Livio fino in fondo. Amicizia, rispetto, ammirazione certo erano doti che avevo ben chiare, ma mi mancava sempre il garage. Tante volte mi aveva invitato e tante volte la cosa era saltata.
Poi la settimana scorsa mi hanno chiamato i suoi amici, quelli di una vita e mi hanno invitato nel famoso garage: “Ti vieni a bere una birra con noi alla faccia di Livione?”. Inizialmente ero titubante, la mia timidezza si univa all’imbarazzo nel timore di violare un luogo sacro, proprio ora che lui non c'era più. Poi mi sono detto: “Perché no?”. E sono andato.
Venerdì scorso mi sono recato nel famoso garage. È un luogo magico, quasi mitico, sicuramente carico di mistica.
Per chi non lo sa è davvero un garage (con tutti i pregi e difetti), ma è da sempre il ritrovo di un gruppo di 15 amici, fra cui c’erano Livio e i suoi fratelli. Ve ne parlo, cari ragazzi, perché vorrei che nella vostra vita vi creaste il vostro garage. Un posto solo vostro dove poter stare con i vostri amici, dove poter discutere di tutto, dall’argomento più semplice a quello più complesso. Magari non sarà un vero e proprio posto fisico, ma cercate di crearvelo e mantenerlo vivo con ricordi, passioni e amicizia. L’amicizia, quella vera, è un valore meraviglioso, ma è tale se è alimentata e mantenuta nel tempo. Ecco, un posto del genere aiuta a dirsi le cose senza problemi e risentimenti, perché lì, fra amici, tutto è lecito e perché essendo tali tutto viene detto in buona fede.
Io non sono mai riuscito a crearlo un luogo del genere con i miei amici, Livio sì ed anche qui si è dimostrato più bravo di me.
Ero emozionato, lo ammetto, poi Fulvio mi ha presentato a tutti, e devo dire che li avevo, purtroppo, conosciuti già tutti quel giorno al PalaIppo. Poi un giro di birra e quattro chiacchiere, durante le quali ho scoperto che, grazie a tutti i racconti di Livio, ero già una star, con le mie due lauree e grazie al fatto che mi chiamava addirittura “il venerabile maestro!” E comunque sapevano già tutto di me, dei sacrifici fatti e delle soddisfazione che ci state dando. Era come essere tornati a casa senza nemmeno esserne mai usciti. Si è fatta mezzanotte senza che me ne accorgessi.
Ora che ci tocca parlare di Livio al passato è bello essere entrati in un posto dove di lui si parla ancora al presente. Era come se fosse con noi. E noi a parlare di lui.
Ci tornerò, magari non questo venerdì visto che ho un impegno, magari il prossimo. E chiederò di poter portare, se vorranno, uno striscione con scritto sopra “Serva Jugum!”. Il nostro motto, che poi era quello di Livio: non c’è un luogo migliore per conservare il legame d’amicizia!

domenica 13 novembre 2011

Buongiorno!









Se il buongiorno vi vede dal mattino, la Compagnia dell’Albero ha iniziato benissimo il proprio cammino in campionato.
Nella prima uscita dell’under 13, orfana di coach Neri, con il “vecchio” Serri in panca (molto a suo agio nel ruolo di supplente annuale in una classe che conosce a meraviglia!) i Boscaioli entrano in campo attenti e determinati ad onorare l’impegno e il ricordo del loro mentore. Minuto di raccoglimento d’obbligo con tutta la famiglia Neri in tribuna (compresa la compagna Elena e la piccola Anna, che pare abbia scalciato tutto il tempo!) fischiato da Andrea, il fratello “bello” (almeno così dicono) di Livio. Da apprezzare in tribuna fra i tantissimi anche molti ragazzi di Livio degli anni passati con le loro famiglie (curiosi di vedere l’ultimo capolavoro del loro coach!) e il proprietario della Compagnia dell’Albero Giovanni Poggiali che non si sarebbe mai perso l’esordio della sua nuova creatura. Sono segnali di attenzioni che apprezziamo e ci spingono a fare ancora meglio.
I ragazzi si tolgono subito dalle angosce e dagli imbarazzi e dopo un paio di conclusioni sbagliate per troppo stress agonistico iniziano a macinare gioco e canestri di pregevole fattura. In realtà i malcapitati ragazzi di Hassan sono ancora un po’ acerbi sia tecnicamente che fisicamente e ai ravennati non pare vero di poter fare subito un parziale importante. Si va all’intervallo sul 66 a 0 e si decide di azzerare il tabellone. Alla difesa a metà campo si aggiungono altre particolari tecnici (tipo un palleggio a testa, tiro solo da fuori – e qui vengono fuori anche due triple di Martelli e Costa) e la partita vola via liscia fino alle 112 a 5. Tutti a referto i ravennati, da segnalare la doppia cifra di Mazzini e Montresori, forse quelli più in crescita e in fiducia, in un gruppo che ha dimostrato (ancora una volta, e io lo posso dire) di avere un cuore grande. Ora dobbiamo continuare a crescere e a lavorare forte, perché ci attendono impegni più importanti e duri. E noi ci faremo trovare pronti.
Highlight del pomeriggio: canestro di Battaglia con arcobaleno di sinistro (domani indagherò se è farina del suo sacco o un prestito del fratello!).

Il Tabellino (Compagnia dell’Albero – Basket 3 Colli Brisighella 112-5):
Rondoni 2, Martelli 7, Bergonzoni 4, Bruni 8, Foschini 8, Cinti 10, Piazza 6, Scarpellini 8, Pozzi 10, Mazzini 12, Montresori 10, Santi+Battaglia+Costa 27 (sapete che i punti di quelli fuori referto sono segnati al capitano che è sempre Santino)
All.re Serri, vice Marani e Cinti ma oggi con noi in panchina era come se ci fosse Livio, in fondo era la sua festa!

sabato 12 novembre 2011

U13 al via!

Domenica pomeriggio alle 15:45 palla a due per i nostri under 13, la squadra di Livio che ho ereditato. Per l'occasione tutti convocati i 13 atleti della rosa (grazie alla disponibilità ed alla sensibilità di Hassan, coach brisighellese che ringraziamo) e visto le condizioni di salute di qualcuno anche l'aggiunta di un 2000. Dalla prossima partita andremo in 12 ma in questa è importante esserci tutti.

Arbitro d'eccezione: Andrea Neri (il fratello arbitro di Livio) che all'invito era contento come se avesse dovuto fischiare la finale d'Eurolega. Grazie.

Questi i convocati che si presenteranno alle ore 15 di domenica alla Mattioli:

Bergonzoni

Foschini

Bruni

Piazza

Montresori

Cinti

Santi (capitano)

Pozzi

Mazzini

Martelli

Costa

Scarpellini

Rondoni

Battaglia


E a pranzo, per quanto possibile, state leggeri: le lasagne lasciatele alla sera!

giovedì 10 novembre 2011

Ricominciare....





(attenti grandi, che agli ordini di Barbara e della Fatina c'è un gruppo di piccoli atleti che scalpita per rubarvi il posto! Gruppo 2006-7 palestra Battuzzi, che spettacolo!)






Ricominciare. E' quello che stiamo facendo. Tutti i gruppi sono tornati al lavoro, seguiti dagli istruttori di sempre. Ai quali ancora non pare vero di aver perso il Faro, ma che conoscono la strada per arrivare lo stesso alla meta. E' dura, è difficile, ma si va avanti. Con ancora maggior motivazione, se possibile. Un gruppo di amici che è diventato ancora più coeso ed unito. Un altro capolavoro di Livione. Un gruppo di amici che ha scoperto in questi giorni di averne tanti altri. Alcuni attesi, altri inaspettati, altri invece solo interessati, ma sono state davvero tante le persone che in questi giorni ci sono state vicino e si sono offerte di darci una mano. Grazie a tutti, nei prossimi giorni vedrete magari arrivare in palestra qualche faccia nuova, anche solo per un saluto o una lezione, ma vedrete che avrete a che fare sempre con "uomini veri", educatori che ci credono forse più di noi e dalle indubbie competenze tecniche.


Intanto per questo week end il programma è il seguente:



nati 2002-3: raduno domenica 13 novembre, ore 10 palestra Ricci



nati 1999: esordio in campionato, ore 15:45 Palestra Mattioli (vs Brisighella)



per tutti: domenica ore 18 PalaCosta partita di basket serie B Acmar Ravenna - Udine (ingresso gratuito per i ragazzi e ragazze). Mi raccomando, tifo civile! (Facciamoci conoscere, ma non riconoscere!)




Vieni a divertirti con noi, per info contatta il tuo istruttore (in questi giorni stiamo distribuendo i recapiti) e ricordati che la stagione è appena iniziata!

martedì 8 novembre 2011

Il gruppo 97 rende omaggio al coach!











Oggi ho ricevuto una richiesta che non potevo non accontentare. Mi ha scritto Matteo Emiliani, indimenticata Madre Natura dei tempi che furono. Ho avuto il piacere di allenare Teo per due anni assieme ai suoi compagni del 97, forse il primo mitico gruppo uscito dalle mie grinfie.





Poi passato sotto quelle attente di Livione. Sono ragazzi a cui sono affezionato, perchè attenti, appassionati e splendidi. Ragazzi veri, senza fronzoli, ma di grande spessore morale. Lo posso dire senza timore di smentita. La mail di Matteo diceva testuale: "vorremmo che pubblicassi queste foto a ricordo di una splendida giornata con Livio". Era fine giugno, fine stagione ed era il classico pranzo che non avrebbe avuto un futuro: tutti sapevano che non sarebbero più stati insieme, perchè Livio non era stato rinnovato nell'incarico.





Con questo gesto i 97 rendono omaggio al loro coach e per me è un onore ed un piacere ospitarli. Sono orgoglioso di voi, se questo può lenire il vostro dolore!

venerdì 4 novembre 2011

Grazie a tutti!








Grazie a tutti, a quelli che ho salutato e a quelli che non sono riuscito a salutare, a quelli che c'erano, a quelli che non c'erano ma erano con noi lo stesso con lo spirito, infine grazie a quelli che ci hanno offerto una mano. Pubblico le parole che ho letto a Livio e alla sua famiglia oggi, e anche quelle di Cintissimo. Non per manie di protagonismo, ma per far capire che quello che ci unisce in questa avventura è qualcosa in più, è la voglia di stare insieme, educare e lavorare. Chi vorrà e verrà a darci una mano sappia che per noi è fondamentale questo, amicizia, rispetto ed educazione. Le parole mie e del Presidentissimo lo confermano e per questo motivo le pubblico. Mi scuso con molte famiglie che non sono riuscito ad avvertire e che mi stanno chiamando in queste ore. Ho messo una foto strana: Livio ci ha indicato la strada, ora sta a noi percorrerla. Insieme. Da lunedì riprendono le normali attività, ci faremo trovare pronti per l'inizio del Campionato (domenica 13 novembre ore 15:45 Mattioli, Under 13). Ora più che mai: Serva Jugum!








"Sinceramente avrei tantissimo da dire. Tanti ricordi, tante soddisfazioni e soprattutto moltissima gioia condivisa con lui.
Per chi non mi conosce io sono Andrea Serri, quello che lui chiamava “il mio responsabile minibasket”. Ho avuto la fortuna di conoscere Livio solo per 4 anni, ma sono stati 4 anni intensissimi in cui abbiamo lavorato forte e duro (come ci piaceva dire). Quante telefonate, anche in orari impossibili, per cercare di curare tutti i piccoli dettagli di un allenamento, di una partita o di una festa minibasket; quei dettagli che, come diceva lui, fanno la differenza fra una cosa fatta per farla ed una invece fatta con il cuore. E questo è il primo grande insegnamento di Livio. Solitamente quando un amico, anzi nel mio caso posso dire quasi un fratello, ci lascia si cade sempre nella retorica. Infatti, quando Pietro mi ha chiesto se volessi raccontarvi qualcosa di Livio, avrei voluto narrarvi qualche aneddoto, senza cadere nel banale. Ma sono davvero tanti e quindi racconterò qualcosa di Livio. Le cose non te le mandava a dire, con educazione, rispetto ma anche fermezza e buon senso. E mai a caso. Erano le doti del suo carattere. Sempre sorridente e sempre positivo verso il futuro e verso la vita: ho centinaia di foto con i ragazzi, insieme, con altri allenatori, alcune in posa mentre altre sono state scattate senza preavviso. In tutte le foto Livio ha il sorriso, sarà stato un caso?
Dopo qualche mese che lavorava a Ravenna gli chiesi: “Ma non ti manca la serie A?”. “No, sto bene qua, ho trovato la mia dimensione: voglio allenare per sempre i ragazzi, educarli e farli crescere come uomini e giocatori!”. Questo è quello che abbiamo fatto insieme, io quando erano bambini e lui quando diventavano ragazzi.
Oggi è il suo capolavoro organizzativo: tante persone insieme, unite nel suo ricordo. L’altro suo capolavoro sono questi splendidi ragazzi della Compagnia dell’Albero con le loro tute grigie. La nostra ultima avventura, quella iniziata questa estate. Io non ho mai visto Livio così carico e io con lui, perché il suo entusiasmo era contagioso. Non ho mai dubitato un secondo: l’ho seguito ad occhi chiusi nella nostra nuova avventura, perché volevo mantenere il legame d’amicizia. Qualcuno ci chiama soci, altri colleghi: in realtà eravamo due allenatori, ma soprattutto due amici e sicuramente due sognatori. Che si facevano in 4 per i ragazzi. Ora che Livio è diventato il nostro primo tifoso, ci faremo in 8 per voi, perché il sogno è appena incominciato. Per Livio, per voi e per le vostre famiglie.
Grazie coach, è stato un privilegio conoscerti, supportarti e lavorare insieme. Lo rifarei altre 1000 volte se solo servisse a risentire la tua voce. Grazie di tutto, davvero: stai tranquillo, la baracca la mandiamo avanti noi, non te ne pentirai!
Seguiteci, venite ai nostri allenamenti e alle nostre partite, perché in ogni cosa che faremo ci sarà qualcosa di Livio: è l’unica cosa che possiamo fare per farlo vivere."

Ecco invece come il grande Cintissimo ha ricordato il suo pari:



"Guarda che spettacolo!", mi diceva sempre così Livio guardando la palestra piena di ragazzi grandi e piccoli che si allenavano.
Era il suo sogno che si era avverato!
Aveva gli occhi lucidi dalla felicità.
Il suo entusiasmo, in tutto ciò che faceva, ti contagiava.
Con lui parlavi volentieri di qualunque argomento, non solo di pallacanestro: di viaggi, di musica, di film: quanti ne conosceva a memoria!
Ma potevi farlo solo fuori dalla palestra!
Se per caso ti stava raccontando qualcosa mentre i ragazzi si stavano allenando non terminava mai il discorso. Si interrompeva e correva a correggere un movimento che, a suo giudizio, non andava.
Ma non gli ho mai sentito dire: hai sbagliato, lui diceva “io lo farei così che forse è meglio”.
Eh si Livio, tutto ciò che hai fatto lo hai sempre fatto al meglio.

E’ stato bello conoscerti, frequentarti, seguirti ed ascoltarti.
Avevi questa grande capacità: ascoltare e farti ascoltare, da tutti ma in particolar modo dai tuoi ragazzi.

Sei stato un grandissimo allenatore ma, soprattutto, un grandissimo educatore!
È stato bello averti affidato, ad occhi chiusi, i miei figli, i nostri figli.
Sei sempre riuscito a coronare il tuo sogno: vedere la palestra piena di ragazzi.
Ciao Livio, oggi siamo noi ad avere gli occhi lucidi perché anche qui il tuo sogno si è avverato: guarda che spettacolo!