Si annunciava battaglia a Pala Ruggi di Imola, e battaglia è stata. I leoncini del 1999, campioni in carica, scendono a Imola ben consci di quello che li aspetta. Una squadra in salute, molto forte, che è stata sconfitta solo da noi all’andata. I conti sono presto fatti, il più 5 dell’andata non può bastare ai ravennati. In settimana si era parlato di questo aspetto e i ragazzi di coach Serri (e compagnia) si erano allenati forte.
Alla fine hanno vinto meritatamente i ravennati dopo una bella partita, in bilico, altalenante ed affrontata a viso aperto da entrambe le squadre. Grande approccio dei leoncini che si presentano puntuali al raduno arrivano per tempo al palazzetto e partono molto bene (4-0). Reazione d’orgoglio degli imolesi che chiudono il primo quarto in vantaggio (10-6). Non male i ravennati, ma pagano la scarsa lucidità al tiro, compensata da una ottima difesa di squadra, molto attenta, specialmente sugli aiuti dal lato debole.
Quando i ragazzi di Serri difendono in 5 sono dolori per tutti: attenti, aggressivi e veloci nel lanciare il contropiede. Inizia l’allungo decisivo nel secondo quarto: il ritmo di gioco è lo stesso, l’intensità è identica ai primi 8 minuti, le scelte (e le percentuali) sono migliori. Ecco spiegato il vantaggio di 5 con cui si va all’intervallo lungo (16 – 21).
Mettono la freccia definitivamente nel terzo quarto: 39 a 20 che mette in ghiaccio il match ed il referto rosa. Male nell’ultima ripresa dove l’appagamento ravennate e l’orgoglio imolese fissano il punteggio sul 31 – 41.
Non ci sono meriti particolari per nessuno: tutti e 13 i convocati hanno fatto il loro dovere, giocando al 120% del proprio potenziale. 9 uomini a referto, nessuno in doppia in cifra. Quello che ha vinto è stato il collettivo. Siamo una squadra e in quelle vere tutti portano il loro mattoncino.
Complimenti ragazzi, stiamo costruendo qualcosa di bello, un buon gruppo che affronta ogni sfida con educazione, rispetto e la consapevolezza dei propri mezzi. Ora dobbiamo continuare su questa strada. In fondo ce lo meritiamo anche.
Il Tabellino (Progetto Vero Basket Imola – Scarpamondo Ravenna 31 – 41)
Battaglia 2, Cinti 7, Costa 5, Martelli 8, Mazzesi 3, Montigiani 6, Palmese, Pozzi 4, Rondoni, Santi 4, Scarpellini 2, Tasselli, Salvadori.
Istruttore Serri, Vice Battaglia senior, Cinti, Marani e Scarpellini senior (in rigoroso ordine alfabetico)
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RispondiEliminaScusami Luca, ma si scrive squadre e non scuadre!!!!!
RispondiEliminaCintone