Questo è il progetto di Livio Neri, Andrea Serri e di un gruppo di amici-istruttori che credono in un minibasket e in una pallacanestro diversa, fatta di amicizia, rispetto ed agonismo, che ti insegna i giusti comportamenti nella vita prima che in palestra. Astenersi perditempo.



lunedì 30 maggio 2011

Aggiornamento pre-Padova (news)!!!




Contrariamente a quanto comunicato mercoledì partiremo alle 14:30 dal Caffè della Lirica, causa mercato. Infatti la prima partita è in programma alle ore 18 contro Solesino.
Fatevi un nodo...
Tutto il resto rimane invariato! Così come le indicazioni operative su borse e divise!

Portate infatti anche quella rossa vecchia visto il numero di partite che dovremo giocare!

Prendete esempio da quel signore nella foto...

domenica 29 maggio 2011

Trofeo Vis Kia Solari: buon terzo posto per gli Aquilotti 2000!

Pomeriggio intenso, quello di sabato, per i leoncini del 2000 di coach Serri, Marani e della new entry Frisari.
Impegnati a Ferrara nel trofeo organizzato dalla Vis Ferrara 2008, hanno disputato due partite, fortemente allenanti, in vista del prestigioso Torneo Internazionale di Matera, che li vedrà protagonisti dal 19 al 25 giugno.
Di week end del genere ce ne vorrebbero di più per questo gruppo arrivato ad un punto di crescita tale da apparire troppo forte per il contesto ravennate ma ancora estremamente indietro rispetto al resto d’Italia.
Nella prima semifinale i ravennati si sono trovati di fronte i padroni di casa, che poca voglia avevano di fare sconti agli ospiti. Ferrara è più avanti di noi, soprattutto fisicamente, ma non erano marziani, sia detto senza timore di smentita. I leoncini sono entrati contratti, hanno subìto il maggior ritmo avversario e la presenza difensiva. Insomma, una avvio molle, con i nostri, non abituati a simili problemi, incapaci di reagire. Era quello che si sperava prima di partire: trovare avversari veri, tosti, che non ti lasciano respirare e ti costringono a pensare in una frazione di secondo, cosa a cui noi non siamo abituati. Infatti, abbiamo pagato, oltre i nostri demeriti, questa scarsa attitudine che ancora ci manca. Ne è uscita una sconfitta di 15 punti (45 – 30), forse eccessiva nel punteggio, ma mai in discussione, nonostante per ben due volte i nostri siano arrivati a meno 2. Non sono disponibili i tabellini, ma nel complesso non una delle migliori uscite dei ravennati, che d’ora in avanti dovranno aumentare il grado di attenzione se vorranno progredire ulteriormente.
Nella finale per il 3° posto incontriamo l’Andrea Costa Imola, squadra forte con alle spalle un ottima tradizione storica ed organizzativa. Insomma altri avversari veri, da affrontare con attenzione e la testa collegata al resto del corpo. Fra l’altro presentano due individualità importanti (una per quintetto) e c’è da stare attenti. Giusti (alla fine premiato dallo staff come MVP) e Casadei si sacrificano in difesa e non mollano un centimetro ai quotati avversari (il 4 e il 12) mentre il resto della squadra dimostra come l’esperienza della prima partita sia stata recepita. Si vedono meno dormite in difesa e anche i leoncini che meno avevano brillato portano il loro contributo. Finisce con un più 22 ravennate al termine della partita (25 – 47), la gara quasi perfetta contro un avversario vero. A dimostrazione di quello che vi diciamo sempre vi faccio notare un particolare: avete notato come Imola sia uscita mentalmente dal match quando hanno iniziato a protestare per i mancati fischi degli arbitri? Anche se gli arbitri sbagliano (come noi) dobbiamo rimanere concentrati sul nostro gioco e sulla nostra squadra.
Ci sono cose che nella vita non hanno prezzo, come dice una nota pubblicità. Io sono un coach fortunato e già questo non ha prezzo. Ma poi succedono cose straordinarie e tu puoi fare poco perché accadano. Ci sono squadre che poco digerisco. Nulla contro i ragazzini e i loro allenatori, nulla contro quelle società che fanno di tutto per fare le cose bene. È un mio personale senso di frustrazione dovuto a tutte le sconfitte maturate in questi anni. Sconfitte a volte anche importanti e senza appello. Poi lavori, lavori e lavori ancora più forte e i tuoi ragazzi ti fanno un regalo che all’improvviso cancella tante amarezze. Io avevo, lo sapete, sempre perso contro gli Angels e contro Imola. Quest’anno il gruppo 1999 ha fatto 2-0 contro la compagine di Santarcangelo e vinto 2-0 in campionato contro la Vis Imola, mentre i 2000 proprio ieri hanno battuto la quotatissima Andrea Costa (prima squadra in lega 2). Quando riuscirò a battere una annata di Ciro Luongo dei Crabs Rimini potrò andare in pensione!
Grazie davvero ragazzi, vincere non è mai tutto, ma per un giorno mi sono sentito un leone anche io!

giovedì 26 maggio 2011

Andiamo a Padova!




Prima della istruzioni operative per i 13 convocati per Padova permettetemi una breve riflessone. Sto diventando vecchio (e rincoglionito) e come tutti i vecchi mi rendo conto di dovervi qualche spiegazione, magari anche logorroica e pallosa. Ma tant’è, l’età è questa e bisogna farci i conti.
Tutte le volte che faccio una convocazione, sia chiaro a tutti, per me è come una pugnalata al cuore. Sapete bene quanto ci tenga al gruppo, a voi e alla vostra pallacanestro: è il motivo per cui mi arrabbio, per cui facciamo suicidi, per cui lavoriamo come matti.
Ma se in campionato le cose sono facili per me, a rotazione i più presenti, meritevoli e disponibili hanno sempre giocato, per quanto riguarda i tornei inizia il difficile. Perché sono competizioni di livello nazionale, si incontrano squadre tostissime e non posso permettermi il lusso di mandare nessuno di voi allo sbaraglio. Lo scorso anno il 73 – 13 contro Reggio Emilia parlava chiaro: molti di noi non erano pronti. E qualche scoria nella nostra testa c’è rimasta per un po’.
I convocati per i tornei sono quelli ritenuti in questo momento i più pronti a livello mentale, fisico e tecnico, quelli cioè ritenuti all’altezza (e ci possiamo sbagliare alla grande sia ben chiaro) di reggere la botta se si incontra un’altra squadra come Reggio Emilia. Non sarebbe giusto, e nemmeno educativo, portare un ragazzo in un contesto troppo competitivo per le sue competenze attuali.
Sono soddisfatto di tutti i progressi che ognuno di voi ha fatto: la competizione (anche quella interna fra compagni di squadra) non è un valore assoluto, ma relativo. Cerco di fare il mio massimo, non il massimo rispetto a tutti. Voi lo state facendo e per me è una grande soddisfazione.
Sono altresì felice di una cosa: alcuni di voi mi hanno chiesto spiegazioni ed io sono ben felice di darvele. Vuol dire che state crescendo, che ci tenete da matti in quello che fate e volete trovare una chiave di lettura in quello che vi piace: si diventa uomini anche così.
Vi lascio con due storie, due esempi positivi (fra i tanti) della nostra squadra: una riguarda Filippo Rondoni, l’altra Michele Bruni. Sono due bravissimi ragazzi, educati e gentili, sempre positivi e sereni, come tutti voi. Ma sono due vostri compagni di squadra che lo scorso anno hanno giocato pochissimo: lo so perché ho il registro delle presenze e delle convocazioni da bravo maestrino. Ma sono sempre venuti, hanno continuato ad impegnarsi, non hanno mollato e in questo periodo stanno facendo bene meritandosi lo spazio che hanno nelle rotazioni. La morale di queste storie è questa: le delusioni fanno parte della vita, ci sono e ci saranno sempre, gli allenatori sbagliano e passano (e la mia data di scadenza con voi potrebbe essere vicina) ma la vostra passione, il vostro orgoglio e la vostra voglia di esserci quella la dovete portare sempre con voi. Come dice l’intestazione di questo blog, bisogna farsi trovare pronti, il momento arriva per tutti.

Partiremo mercoledì 1 giugno alle ore 15:30 dalla Morigia. Avremo due pulmini per cui saremo autonomi. Se poi qualche genitore vuole organizzare il tifo ben venga, ma capisco anche che l’occasione è ghiotta per starsene anche da soli. Domenica 5 giugno sono in programma solo le finali 1-2 e 3-4 posto: nella eventualità remota che dovessimo arrivarci chi va alla cresima e parte il 4 sera dovrà portare su un 2000 per giocare la finale; ma non corriamo con il pensiero e stiamo concentrati sull’organizzazione.
Alloggeremo al Venetian Hostel di Monselice (Via Santo Stefano 33, www.venetianhostel.it 0429-783125) dove avremo letto e prima colazione. I pasti sono offerti dall’organizzazione e la quota tutto compreso (alloggio, trasporti, costi di iscrizione Fip) è di euro 140 che mi darete alla partenza in contanti (o ai prossimi allenamenti). A meno di variazioni che vi comunicherò tempestivamente se ci fossero, questo è il calendario delle partite:

JBR – Solesino (mercoledì 1 ore 19:00, palazzetto di Solesino, a seguire cena per cui portarsi la merenda nello zaino)
Patavium – JBR (giovedì 2 ore 12:00, palazzetto di Solesino)
Petrarca – JBR (giovedì 2 ore 15:45, palazzetto di Solesino)
JBR – Pielle Matera (venerdì 3 ore 10:00, centro Guizza Padova)
JBR – San Filippo (venerdì 3 ore 15:30, centro Guizza Padova)
Sabato 4 due partite a seconda del piazzamento nel girone.


Portare due borse: una per giocare già pronta (visto che alle 19 è tempo di palla a due) ed una con gli indumenti normali. Ricordarsi un documento di identità valido e la testa per riuscire a tornare a casa!
Inutile la raccomandazione al corretto comportamento sia dentro che fuori dal campo.
I convocati (sapete già per quale motivo abbiamo un capitano nuovo per questo torneo, non è una bocciatura per il vecchio che rimane in carica ma era giusto riconoscere l’impegno di chi si prende l’interim a Padova):

Cinti (Capitano)
Martelli (Vice)
Santi
Costa
Mazzesi
Montigiani
Mazzini
Rondoni
Scarpellini
Pozzi
Bruni
Tasselli
Palmese

martedì 24 maggio 2011

I soliti idioti

Oggi non parleremo dei simpatici protagonisti della serie comica cult in onda su Mtv. Ci occuperemo di quei geni incompresi che, cito testualmente, dopo gara 3 a Santarcangelo, hanno fatto invasione di campo e avvicinatesi agli arbitri li insultavano pesantemente, non paghi di aver sputato addosso all’osservatore degli arbitri stessi. Risultato di questa genialata sublime? Ammenda di 180 euro ma soprattutto la squalifica del Pala Costa per due giornate, da scontare ovviamente nella prossima stagione vista l'eliminazione. A memoria non si ricorda un siffatto provvedimento nel basket della nostra città. Ora tutti sapete che nel mio, scarso, tempo libero mi diverto a fare l’arbitro di calcio. Lo vorrei fare di basket ma non posso essendo tesserato come allenatore. Mi diverte perché mi permette di vedere lo sport sotto un’altra luce ma soprattutto mi permette di conoscere categorie intere di idioti simili, quelli per cui è sempre colpa dell’arbitro, a giustificazione delle loro debolezze umane e tecniche.
Mi piacerebbe passare un quarto d’ora con questi simpatici burloni per capire quale sinapsi si sia attivata nel loro cervello prima di fare un numero del genere. Mi piacerebbe capire. Vorrei comprendere per quale motivo il prossimo anno per un mese (contando l’alternanza casa/trasferta) non potrò vedere i ciocca Boys nel mio palazzo. Cosa pensavano che aggredendoli avessero fatto rigiocare gli ultimi 5 minuti? E magari ci avrebbero fischiato a favore qualsiasi cosa, della serie ti piace vincere facile?
Vi svelo un segreto: ogni lunedì noi arbitri ci riuniamo e facciamo le discussioni tecniche. Cosa pensate che ci raccontiamo? Degli episodi deplorevoli che abbiamo subito nel week end, aumentando di fatto il pregiudizio nei confronti di quelli più caldi.
Sinceramente mi auguro che chi era a Santarcangelo abbia visto e provveduto ad isolare questi soggettini molto furbi. Francamente non si capisce, vista anche la nostra Carta dei Valori vera e propria costituzione del Basket Ravenna, come siffatti cretini possano starsene indisturbati al Costa proprio mentre si cerca di riempirlo coinvolgendo i bambini del minibasket e le loro famiglie, a cui tutti i giorni insegniamo che l’arbitro è un uomo che fa parte del gioco ed in quanto tale può sbagliare.
Già per colpa dei soliti idioti sputacchiatori mi devo perdere un mese di basket, almeno che questo sacrificio sia l’ultimo e questi facinorosi vengano mandati in curva a vedere il calcio.
Il loro sport, non il nostro.
Almeno spero sia così per tutti e che siamo tutti dalla stessa parte. Quella del rispetto e dell'educazione. Si possono perdere le partite, mai la faccia, ricordatevelo ragazzi miei!

lunedì 23 maggio 2011

Basket for life: ottima esperienza per i leoncini!

Sono tornati con 2 vittorie ed una sconfitta da Bologna i leoncini del 1999 impegnati nel Torneo Basket for Life, organizzato splendidamente dalla Virtus Bologna. Un torneo la cui ragione si trova nel riflettere appunto sull’importanza della vita, da non buttare per nessun motivo. Quest’anno c’eravamo anche noi e onestamente abbiamo fatto la nostra figura. Inseriti nel girone C con Cento, Medicina e Pallavicini, i leoncini hanno giocato al massimo delle proprie possibilità. A parte il secondo tempo dell’ultima partita in cui abbiamo mollato, facendo imbestialire il coach, tutti i leoncini coinvolti nelle rotazioni hanno fatto il proprio dovere, dimostrando a tutti di essere migliorati tecnicamente. Era un test importante in vista dell’importante Torneo Mazzetto di Padova (dal 1 al 5 giugno), evento il cui prestigio sfiora quello di Matera. Non sono tanti i ragazzi che possono raccontare a livello Italia di poter fare la doppietta Padova – Matera. Noi ci siamo e ne dobbiamo essere orgogliosi. Venderemo cara la pelle anche in quella occasione, come abbiamo fatto a Matera e in questa meravigliosa esperienza di Bologna.

Centro Minibasket Ghelfi Cento – Junior Basket Ravenna 27 – 58
Non tragga in inganno il punteggio: al Cierrebi è stata partita vera con i ravennati però che hanno giocato quella perfetta. Aggressivi ed attenti in difesa, insieme in attacco, costruzioni e spaziature perfette, percentuali al tiro notevoli. Ho solo dovuto gestire i cambi: sinceramente era da un po’ che non giocavamo così bene.
Mazzini 2, Tasselli 2, Rondoni 1, Mazzesi 4, Santi 8, Pozzi, Martelli 12, Palmese, Scarpellini 8, Cinti 16, Montigiani 5, Costa.

Junior Basket Ravenna – Virtus Medicina 29 – 28
La partita più dura, fisicamente e mentalmente. Partono subito forte i felsinei che piazzano un parziale di 0 – 8 che potrebbe uccidere un cavallo. Ma piano piano ci si organizza, si inizia a sfruttare il vantaggio, in difesa smettiamo di menare e a cominciare a scivolare. Contendiamo ogni possesso, per 31 siamo sotto ma il trend è positivo, da meno 8 rosicchiamo un punticino alla volta. Alla sirena stiamo 29 a 28: è la prima volta che siamo sopra, quella che conta. Tecnicamente non benissimo ma un cuore ed un orgoglio grandi come una casa.
Battaglia 5, Cinti 4, Costa 2, Martelli 3, Mazzesi 3, Mazzini, Montigiani 2, P’yeshchyk, Rondoni 1, Santi 5, Santoro, Scarpellini 4, Mazzini.

Antal Pallavicini – Junior Basket Ravenna 55 – 31
Sfida decisiva per il passaggio del turno: chi vince va in semifinale contro i Crabs Rimini. Sono forti questi bolognesi, l’Antal è un centro che opera da anni in modo egregio e quindi il gruppo è forte sia tecnicamente che fisicamente. Ribattiamo colpo su colpo e chiudiamo il primo tempo sotto di 4 (27 – 23). Rimanere attaccati alla partita per poi provare a vincere nel finale, questo era il piano. Peccato per il crollo mentale e fisico del secondo tempo che penalizza oltremodo nel punteggio i ravennati. La gestione della stanchezza per noi è un problema, era venuta fuori anche a Fusignano, dobbiamo lavorarci a partire da mercoledì (ore 18:15 Mattioli)
Tasselli, Santoro, Salvadori 2, Mazzesi 4, Santi 5, Martelli 12, Palmese 2, Scarpellini 2, Cinti 2, Montigiani, Costa 2, Pozzi.

Nel complesso bene tutti, a cercare il pelo nell’uovo, benissimo Martelli e Scarpellini, sotto tono Costa e Pozzi. Ma grande fiducia e iniziativa da parte di tutti, quando giochiamo insieme è un piacere guardarvi, quando pensate di essere ancora al minibasket e giocate 1 contro 5 un giro in panca non ve lo leva nessuno.

sabato 21 maggio 2011

Esordenti 1999: il programma di domenica

Ci sono opportunità che nella vita si dovrebbero cogliere.
Al di là della partita di ieri e del pessimo atteggiamento del secondo tempo, su cui lavoreremo, voglio condividere con voi una riflessione per quanto riguarda la giornata di domani a cui molti di voi non parteciperanno.
Al Basket for life di Bologna erano iscritte queste squadre: Crabs Rimini, Vis Ferrara, Virtus Bologna, CMB Forlì. Queste quattro squadre hanno partecipato al torneo, a parte Forlì sono tutte impegnate nella semifinale di oggi, e domani saranno presenti a Bologna con rinnovato vigore ed entusiasmo alle Finali Regionali.
Parliamo di bambini della vostra età, che vanno a scuola come voi, che hanno problemi come tutti, genitori che lavorano, fratelli più piccoli o grandi da gestire, una vita al di fuori della pallacanestro. Hanno giocato 3 partite in 3 giorni (e per 3 squadre saranno 5 in 4 giorni), fatto su e giù con pulmini e macchine come noi in orari strani (dalle 16 alle 20). Non ci sono state disparità di trattamento da parte dell’organizzazione, tutti hanno avuto per esempio una gara alle 20.
Ma loro ci saranno e noi no.
E parliamo di un evento che ai vostri colleghi del 98 non è toccato, che i 97 hanno visto solo dalla tribuna in quanto eliminati nello spareggio, e che i 96 e i 95 non sono arrivati a giocare.
Ma soprattutto è una brutta figura che facciamo come squadra nei confronti della Federazione che ci ha invitato: come vi ho detto ieri nella vita si viene purtroppo ricordati per l’ultima cavolata commessa. Tutta l’affidabilità che abbiamo costruito in questi due anni, purtroppo ha subìto un brutto colpo, ora è da costruire di nuovo. Ci siamo, ci siete sempre stati è vero: ma immagino già la telefonata di lunedì mattina dal presidente regionale. Quando le cose si fanno fatte bene come le abbiamo sempre fatte noi si hanno sempre i riflettori puntati addosso. E quando la federazione raduna i 9 campioni provinciali si risponde presente.
Abbiamo fallito l’esame di maturità, non c’è che dire. Ora si ricomincia a studiare per gli esami di riparazione, ma non potete pensare che riesca a contenere il mio disappunto. Se non me ne fregasse niente di voi avrei dormito meglio stanotte, ma quando si lavora con passione e voglia di fare bene un po’ di rammarico resta. Era una opportunità per voi, non un favore che si fa a me: per inciso, se fate un numero del genere a Rimini o alla Virtus, non vedete il campo per due mesi. Io non sono così perché il nostro contesto è diverso, ma, ripeto, sono ragazzi come noi e se ce la fanno loro potremmo provare anche noi.

Visto che siete stanchi lunedì non faremo allenamento: ricaricate le batterie per mercoledì. Venerdì convocazioni per Padova.

Per tutti quelli che invece vengono a Bologna il programma è questo:
ore 8:15 ritrovo Caffè della Lirica (non c’è il pulmino, ci arrangiamo con le macchine)
ore 9-9:15 Villaggio del Fanciullo, Via Scipione Ferro. L’organizzazione consiglia di parcheggiare in via Bonsignore Cavaliere (Uscita Tangenziale 11bis)
ore 9:30-12:30 gioco
ore 12:30-14:30 pausa pranzo (al sacco, oppure in pizzeria se c’è li vicino)
ore 14:30-17 gioco


Per tutti l’appuntamento è mercoledì ore 18:15 Mattioli: evitate di raccontarmi i motivi per cui non siete venuti, non mi interessano, saranno certamente validi.

venerdì 20 maggio 2011

Avviso per il gruppo 2000!

Sabato pomeriggio 28 maggio parteciperemo ad un torneo a Ferrara. Partenza all'incirca sulle 14-14:30 e rientro in serata. Formula delle final four, due partite quindi per tutti. 12 leoncini coinvolti: affronteremo squadre forti come Vis Ferrara e Cus Padova, quindi arrivare carichi e motivati.
Siete pregati di iniziare a tenervi liberi e di non prendere impegni. Visto che questa settimana non ci siamo visti perchè impegnato a Bologna con i 99, vi ho comunque pensato!
Fate i bravi e allenatevi forte, la stagione non è ancora finita!

giovedì 19 maggio 2011

Basket for life: ultimo (???) giro di giostra!

Oggi vittoria tirata di un punto contro Virtus Medicina (29-28) con i leoncini del 99ad emulare in tutto e per tutto la prima squadra: sempre sotto, sempre in ritardo in difesa, percentuali al tiro bassissime, ma grande cuore nei minuti finali. Come detto il commento arriverà sabato a torneo terminato. Intanto domani alle 18:15 si ritroveranno questi 12 leoncini: se vinciamo giocheremo le semifinali sabato mattina, altrimenti concluderemo il torneo domani sera.
Ritrovo ore 18:15 Morigia per:

Santi (capitano)
Costa (vice)
Cinti
Mazzesi
Martelli
Montigiani
Santoro
Scarpellini
Salvadori
Tasselli
Pozzi
Palmese


A domani, pronti a contendere ogni maledetto possesso!

Minibasket: un mondo di sorrisi

Di seguito trovate l'articolo pubblicato ieri sera sul giornalino di gara-2. A proposito: se vi becco ancora sulla balaustra ad urlare scemo ad arbitri o avversari vengo giù e vi faccio fare 1000 piegamenti sulle braccia. Se qualcuno si comporta male non è detto che noi dobbiamo fare altrettanto! Ricordatevi che noi sulle magliette abbiamo scritto "L'avversario è un compagno di gioco" non l'avversario è cretino e va insultato e ancora di più l'arbitro. Chiaro?

"Nel minibasket c’è il puro e semplice spirito del gioco, non ci sono calcoli, atteggiamenti falsi oppure tatticismi. Si viene in palestra per stare con i compagni, per condividere una emozione, per raccontare la giornata all’amico. Il basket è un pretesto, si tratta di un ritrovo, la voglia di stare insieme prevale su tutto. Ci sono bambini che non fanno un canestro in una stagione, ma ci sono sempre, fanno parte di una squadra e ti mostrano fieri il leone. Entri e senti le urla di gioia, l’entusiasmo che cresce, i leoncini che fanno di tutto per vincere una importantissima staffetta, e poi c’è la rivincita, e la bella e poi si va a bere ma si potrebbe fare dell’altro. I nostri bambini, ci guardano, ci scrutano, captano ogni minimo particolare, ti cercano, ti raccontano, ti toccano: e il rapporto che hai con ognuno è speciale, come loro. Alla fine della lezione hanno immaginato di aver attraversato foreste, di essere supereroi, di passare attraverso cerchi infiammati, di essere invincibili per avendo perso tutte le sfide: perché al minibasket funziona così, tutti possono eccellere in qualcosa. E poi capita che mentre pensi di dover lanciare la palla prima che il cattivo di turno ti prenda succede il miracolo: entra nel canestro, il fruscio della retina, quella soddisfazione che solo un ciuff ti può dare. Certo, è andata bene, il bello è riprovarci, ma ad un bambino di 7 anni il canestro importa poco o niente. È l’ambiente che fa la differenza, è il rapporto con il maestro (si ti chiamano proprio così), il fare parte di un gruppo: tanto c’è già chi fa canestro, io sono bravo a rotolarmi con la palla proverò a fare quello. Ci vuole una sensibilità sopra la media per resistere un’ora in una palestra con 25 bambini e 25 palloni che sbattono (si, perché a quella età la palla è mia e la gestisco solo io!): un modo di essere che solo gli altri istruttori capiscono e comprendono. Sei lontano dalle luci della ribalta, non ci sono campionati da vincere o serie di playoff da preparare, ma solo educare e divertire il tuo giovane pubblico. Essendo istruttore come voi so, cari colleghi del minibasket, cosa ci vuole e come ci si sente in palestra: è quella sensazione bellissima ed unica di fare qualcosa di buono per loro, per i bambini, per il loro futuro. Forse non diventeranno mai dei giocatori, ma vuoi che si ricordino di questi anni con un sorriso, e tu, ogni giorno ti organizzi, per regalarglielo quel benedetto sorriso. Ci vuole la vocazione, lo so, ed è per questo che vi stimo tantissimo, anche se non ve lo mai detto.
Continuate così, l’entusiasmo e l’apprezzamento eterno di un piccolo uomo non hanno prezzo."

Domenica: il programma delle finali regionali!

Come annunciato nei giorni scorsi ad allenamento domenica andremo a Bologna, come campioni Provinciali di Ravenna, a rappresentare la nostra città. Le squadre invitate, tutti i campioni provinciali della regione da Piacenza a Rimini) hanno nomi da far tremare i polsi: BLS San Lazzaro, Crabs Rimini, Reggio Emilia per citarne qualcuna. Per noi è un successo straordinario, la piccola Ravenna si affaccia al palcoscenico che conta, una opportuna ed una esperienza fantastiche.
Si giocherà con la formula del Jamboree, per cui sarete mischiati con ragazzi di altre squadre e giocherete contro altre squadre miste. Portate la divise, anche se credo che ve ne regaleranno un altra. Si vince in campo ma si fanno punti anche con il comportamento fuori dal campo.

Programma:
ore 8:15 ritrovo al Caffè della Lirica
ore 9:15 formazione gruppi
ore 9:30-12:30 gioco/partite
ore 12:30-14:30 pausa pranzo (al sacco, a meno che Cintissimo noto virtussino e quindi esperto conoscitore del bolognesi non organizzi una pizzata nei paraggi)
ore 14:30-17 gioco/partite

Location: Villaggio del Fanciullo, Via Scipione - Bologna


Sarà una festa per voi, a misura di ragazzo, degna conclusione di due anni (per noi) di lavoro intenso ed allenante in vista del Mazzetto: a proposito prossima settimana convocazioni e programma, ma per voi ho una brutta notizia. Partiamo l'1 al pomeriggio così al mattino potete andare a scuola: vedete che vi penso sempre?

Basket for life: prima vittoria e secondo giro di convocazioni!

Ieri gli Esordienti del 99 hanno esordito al Basket for Life regolando con un punteggio rotondo i rivale del Ghelfi Cento (58-27). Il resoconto completo con tabellini e commenti li troverete alla fine della 5 giorni bolognese. Oggi pomeriggio intanto secona partita contro Medicina, squadra bolognese quindi forte per dna. Un'altra esperienza importante per i nostri leoncini.

La palla a due è fissata per le 18:40 circa, giochiamo al centro Cierrebi, Via Marzabotto 24: avere una struttura simile a Ravenna...

Santi (capitano con le gambe dritte)
Costa (vice sempre con le gambe dritte)
Cinti
Mazzesi
Mazzini
Martelli
Montigiani
P'yeshchyk
Scarpellini
Rondoni
Santoro
Battaglia


A dopo, caffettino e red bull!

martedì 17 maggio 2011

Basket for life: i primi 12 convocati!

Questi gli atleti che dovranno presentarsi mercoledì alle 15:30 Morigia, con un documento di riconoscimento valido: palla a due ore 17:20 Centro Cierrebi, Via Marzabotto 24 Bologna.

Santi (capitano)
Costa (vice)
Cinti
Mazzesi
Mazzini
Martelli
Montigiani
Pozzi
Scarpellini
Tasselli
Rondoni
Palmese


Carichi, ora si inizia a fare sul serio.

domenica 15 maggio 2011

Grazie a tutti e complimenti!




Grazie a tutti e complimenti a tutti i bambini e ragazzi intervenuti oggi pomeriggio alle 17:30 alla Morigia. Al di là del risultato spettacolare per i ragazzi del trio Neri-Mattei-Benazzi (che hanno passato meritatamente il turno con una bella prova d'orgoglio e cuore) mi piace sottolineare il bel tifo che ho visto in palestra. Sempre corretto, senza brutte parole, e mai contro i bolognesi. Un tifo positivo e per la propria squadra, che mi ha reso ancora più orgoglioso dei bambini (e delle loro famiglie) che alleno ed anche di quelli che ho allenato. E' sempre una festa per me quando, anche dopo anni, si vedono ragazzi competenti, educati e corretti; ho la presunzione di pensare che i miei insegnamenti non siano caduti nel vuoto e che chi vi ha seguito dopo di me abbia continuato sulla stessa linea.
Complimenti a voi, ai tifosi e a chi ha giocato: per noi grandi è facile educare quando la materia prima è di questa qualità!
Vi voglio bene!

Tutti alla Morigia!!!!!!!!!!!

Ore 17:30 Morigia!

La madre di tutte le partite per i nostri amici del 1996!

Junior Basket Ravenna - Ginnastica Fortitudo

A dopo!!!!

Ci sono partite che si possono perdere, altre vincere: questa deve essere vinta e con 6 punti di scarto!!!

sabato 14 maggio 2011

Esordenti 1999: i campioni provinciali in carica chiudono imbattuti!




I leoncini del 1999 chiudono il loro campionato imbattuti al termine di una bella gara in quel di Fusignano, campo sempre difficile da espugnare. Formazioni e quintetti sperimentali per coach Serri complice il turn over dovuto alle assenze. Ma non si cercavano alibi fra i ravennati, tutti i convocati erano in grado (e lo sono stati) di supplire alle assenze dei compagni. A parte qualche pausa e le brutte gestioni degli ultimi due minuti di ogni quarto, i leoncini si sono fatti apprezzare per l’intensità dimostrata.
Bravi a partire subito forte con Mazzesi in versione assist man nel primo quarto che manda a canestro tutti i compagni, i ravennati impongono subito un 6-0 che mette le cose in chiaro. Non sono venuti in gita, anzi vogliono finire imbattuti il girone per poter raccontare ai nipoti che hanno passato due anni della loro carriera senza aver perso mai una partita nel campionato provinciale. Bene per 6 minuti e mezzo e rivedibili i possessi dei finali di tutti i quarti: quando l’ossigeno diminuisce si deve stare ancora più concentrati e attenti, capire quando è il caso di accelerare oppure no, coinvolgere i compagni. Non siamo stati bravi a gestire quei possessi, ci lavoreremo. Certo che se a Bologna facciamo due minuti di follia ci becchiamo un parziale di 10 – 0, cosa che vogliamo evitare. Positiva la prova anche di Pozzi in versione playmaker, mentre i tre del 2000 aggregati non hanno avuto paura a dare minuti importanti agli amici del 99. Anzi il top scorer alla sirena sarà proprio Battaglia, ma bene anche Scarpellini e Montigiani, in crescita.
Da rivedere capitan Santi, che ha bisogno di allenare la mano sinistra e di pensare ad evolvere il proprio gioco: non è in discussione l’impegno e la grinta ma dobbiamo avere il coraggio di fare cose nuove e non diventare prevedibili.
Prossimo allenamento lunedì alle 16:30 Morigia, e mercoledì inizierà il Basket for life a Bologna: non importa quante ne perderemo ma come giocheremo, tutti dovranno dimostrare di essere cresciuti. È un anno che lavoriamo, è ora di portare a casa i frutti! Fiducia e attenzione, credo che le farò scrivere nelle canotte del prossimo anno.

Il Tabellino (Fusignano – Junior Basket Ravenna 35 – 47)
Montresori, Battaglia 8, Cavallari 2, Bergonzoni, Mazzesi 6, Montigiani 6, P’yeshchyk 2, Piazza 2, Pozzi 2, Santi 4, Scarpellini 8, Giardini 4, Casadei 3.
Istruttore Serri, vice Foschini

I convocati per oggi pomeriggio (gruppo 99-00)

Ecco i convocati per la partita di oggi, ritrovo ore 14:00 Caffè della Lirica. Come detto i pulmini non sono disponibili, servono alla prima squadra. Organizziamoci con le macchine. Palla a due ore 15 palazzetto Fusignano, venire carichi perchè sarà una battaglia.

Santi (capitano)
Pozzi
Piazza
Mazzesi (vice)
Scarpellini
P'yeschyk
Montigiani
Battaglia
Casadei
Giardini
Foschini
Montresori
Cavallari


A dopo, sapete chi deve venire alle 13:55 e chi deve offrire il caffè!

giovedì 12 maggio 2011

I nostri istruttori, la nostra forza!

Mercoledì 18 maggio al Costa durante gara 2 troverete sul giornalino un mio articolo sul minibasket.
Sono 2.500 battute, per problemi di spazio, che voglio dedicare con il cuore e tutta la passione possibile ai miei colleghi istruttori.
Persone splendide, lontano dalla gloria e dai soldi, persone che tutti i giorni ci mettono la faccia con i bambini e le loro famiglie, che fanno tutto per passione senza ricevere nulla in cambio. Le soddisfazioni sono poche e i complimenti ancora meno, le rotture di scatole infinite. Ma sono ragazzi e ragazze che ogni giorno trovano il coraggio e la forza di andare in palestra, di seguire i vostri figli e di educarli per il meglio. Se nessuno l'ha fatto, come Responsabile Minibasket, lo faccio io: grazie per tutto quello che fate, siete (siamo) una squadra stupenda, ma soprattutto uomini e donne di valore, le persone a cui lascerei tranquillamente i miei figli, se li avessi. E se ad oggi quasi 250 mamme ci affidano i loro cuccioli vuol dire che non la penso così solo io.
Continuate così, perchè, come ho scritto nel pezzo, il sorriso di un bambino non ha prezzo.
Grazie per l'ennesima splendida stagione!

martedì 10 maggio 2011

AVVISO PER TUTTI!!!

Solitamente non facciamo mai pubblicità alle partite degli altri, anche perchè spessissimo sono concomitanti alle nostre. Per giunta a volte si vedono scene poco educative alle partite di altri gruppi con urla, bestemmie e cori contro gli arbitri.
Però sono sicuro che questa volta non sarà così: parliamo dei nostri amici del 1996, che abbiamo conosciuto (ed apprezzato) a Porec: domenica hanno la partita decisiva della loro stagione, devono vincere per forza con 6 punti di scarto!
Sosteniamoli con calore, passione e civiltà, loro per noi l'avrebbero fatto.
Quindi l'appuntamento è:

DOMENICA 15 MAGGIO ORE 17:30 PALESTRA MORIGIA
PLAYOFF DI RITORNO CAMPIONATO UNDER 15 ELITE

JUNIOR BASKET RAVENNA - GINNASTICA FORTITUDO
(per intenderci capitan Fabbri, Bartolotti, Milio e Compagnia)


Torniamo dal mare e facciamo il tifo: non deve essere per loro l'ultima partita della stagione!
Vi aspetto!

Esordienti 2000: finale col botto (e doppio overtime)!

Finisce nel migliore dei modi la stagione del gruppo 2000. Dopo aver vinto sabato scorso a Casola Valsenio contro Riolo, si impongono di uno a Faenza al termine di una bella partita, intensa e combattuta, vendicando la sconfitta (sempre di uno) dell’andata.
Ci sono voluti due tempi supplementari per aver ragione di un Faenza, in formazione rimaneggiata causa malattie, che ci ha sempre creduto e non ha mai mollato, nemmeno quando era finito sotto di 12. Una partita che i leoncini erano stati bravi ad incanalare sui giusti binari fin dalla palla a due, ma che non sono riusciti a vincere per foga ed inesperienza nei tempi regolamentari. Ma che sono stati bravi a riportare a Ravenna con cuore ed abnegazione.
Lasciamo il Campionato dei più grandi con la consapevolezza di poter combinare qualcosa di buono, a patto che rimaniamo attenti e concentrati, cosa che non riesce ancora a tutti i giocatori della squadra. Ormai il livello si è alzato e non basta più quello che andava bene a settembre: ora se non si gioca (e si difende) in 5 non si va da nessuna parte.
Partono forte i ravennati che sorprendono i lunghi faentini con 6 punti consecutivi di capitan Battaglia. Mantengono alta la pressione in difesa e sembrano non patire a rimbalzo, nonostante la differenza di centimetri. Si arriva all’intervallo lungo sul 12 – 18 per i ravennati, con tutti i leoncini che hanno portato un piccolo contributo alla causa. Il terzo quarto vola via liscio, e si arriva alla fine con i ravennati sul più 4, ma un ultimo minuto sciagurato porta i faentini (e l’inerzia della partita) al meritato pareggio. Sulla gestione dei possessi nell’ultima parte di gara ne parliamo in palestra ma siamo stati davvero poco attenti e furbi: il problema è sempre quello, non possiamo più pensare di giocare da soli e salvare la patria. Lo stesso errore lo compiamo nel primo supplementare: sopra di due, dopo aver giocato molto bene e con attenzione, all’ultimo possesso ci dimentichiamo di difendere e così è ancora parità. Secondo overtime: parte forte Faenza, dove i due lunghi avversari portano chili e fatturato. Ma Giusti, con un splendido jumper in arresto e tiro dall’angolo, ci riporta in parità, trenta secondi alla fine, Baffino fa l’unica cosa buona della sua brutta partita, penetrazione che costringe Faenza al fallo, 1 su 2 ai liberi e punteggio sul 32 a 31 per Ravenna. Ci sono ancora 15 secondi per costruire un tiro per i faentini, ma l’ultimo possesso lo contendiamo in 5 e non c’è nemmeno il tempo per il tiro dell’avemaria.
Quando questa squadra inizierà a giocare per 32 minuti in 5 saranno dolori per tutti gli avversari. Se qualcuno dorme, si distrae e pensa di giocare 1 contro 5, diventa prevedibile.
Finiamo con 2 vittorie consecutive, la consapevolezza di avere il potenziale per fare bene contro tutti e stremati per 42 minuti di battaglia pura.

Il Tabellino (Scuola Basket Faenza – Scarpamondo Ravenna 31 – 32, d2ts)
Battaglia 11, Caldarigi 2, Cantoro, Casadei 1, Frisari 4, Fuschini 1, Gobbi,Giardini 4, Salvadori 5, Mariani, Cirilli (con la testa alla cameriera), Giusti 4, Landi, Cricca.
Istruttore Serri, Vice Frisari

domenica 8 maggio 2011

Esordienti 2000: da Casola con la vittoria!

Week end intenso questo per i leoncini del 2000 targati Junior Basket. Sabato sera di scena nella inedita cornice di Casola Valsenio (trasferta inedita per Ravenna) e lunedì andranno a far visita ai ragazzi di coach Leonardi a Faenza. Un quasi back to back, nel campionato dei più grandi, che ci darà delle indicazioni importanti per il finale di stagione.
I ravennati scendono a Casola ed incontrano gli amici di Riolo Terme, squadra sempre molto ostica, fisica e aggressiva. I ravennati hanno maggior tasso tecnico ma pagano in esperienza e centimetri.
Contro Riolo sono stati bravi ad interpretare bene il match, che non ha detto molto da un punto di vista tecnico, ma che è stato estremamente allenante da quello fisico.
In un location d’altri tempi, palestra molto piccola, pubblico in campo e grande tifo da entrambi i lati, i leoncini di coach Serri partono subito bene con un 6 – 0 che farebbe sperare in una serata tranquilla. Ma Riolo non ci sta ed inizia a chiudersi in difesa e a far valere i propri chili in ogni zona del campo. Qui i ravennati sbandano, si fanno intimidire, non aggrediscono più il ferro e sembrano dei pugili suonati prima del ko. Nonostante i time out di motivazione pura, la svolta sembra non arrivare: non si tratta di fare delle cose difficili, ma solo di farne un paio semplici, adeguandosi al metro arbitrale. Si arriva all’intervallo sul 14 a 11 per i ravennati che vanno sotto nel terzo per 17 – 16 prima di capire come si deve stare in campo. In una partita di rugby, finalmente i blu di Ravenna iniziano ad occupare gli spazi in difesa (Gobbi e Fuschini i più pronti a capire che era il caso di tornare subito ed infatti sono quelli con più valutazione nella casella palle recuperate e rimbalzi) e a ripartire larghi. In un campo grande come quello del volley è decisivo stare ancora più larghi. Improvvisamente un po’ di spazio si inizia ad intravedere e nel quarto tempo i ravennati piazzano un 11 – 2 che fissa il punteggio sul 29 – 19.
Festa grande poi al ristorante, grazie mille a tutti i genitori che si sono organizzati con fratelli e sorelle più piccoli (la mia ammirazione nei vostri confronti è totale) ed hanno messo insieme un bellissima tavolata di persone: il gruppo sta crescendo anche da questo punto di vista e ne sono fiero.

Ora andremo lunedì sera a Faenza (ritrovo ore 17:00 Morigia, palla a due Liceo Scientifico ore 18:15. I 12 di ieri sono tutti convocati, più Caldarigi e Giusti)

Vi ricordo che all’andata abbiamo perso di uno in casa. Vogliamo replicare la bellissima prestazione dell’andata.

Il Tabellino (Riolo Terme – Scarpamondo Ravenna 19 – 29)
Cricca, Landi, Battaglia 8, Cantoro 2, Casadei 2, Frisari, Fuschini, Giardini 4, Gobbi 1, Salvadori 10, Mariani 2, Cirilli.
Istruttore Serri, Vice (all’esordio) Frisari (che ha segato la panchina a Cintissimo che ci ha snobbato preferendo Dio e le piazze bolognesi a noi!)

sabato 7 maggio 2011

Avviso

Stasera ore 20:30 gara-3 playoff Acmar-Villafranca.

E ci siamo capiti... Rumorosi e rispettosi! Ma soprattutto numerosi!

2000: i 12 convcati!

Questi i leoncini convocati per la sfida contro Riolo Terme che si giocherà nella inedita cornice di Casola Valsenio. Carichi perchè si può fare! Grazie a Marani per la supplenza! E complimenti al vostro collega Giusti che è venuto a giocare (bene) con i 1999.

Battaglia (capitano)
Salvadori
Casadei
Cricca
Frisari
Cirilli
Landi
Cantoro
Gobbi
Mariani
Fuschini
Giardini


Lunedì ore 17 (ritrovo Morigia) andremo a Faenza per cui domani organizzatevi con la scuola!

Esordienti 1999: bene (con qualche pausa) contro Cruseri!

Non c’era in palio nulla nella partita di ieri: con il titolo in bacheca i leoncini dovevano solo onorare l’impegno contro una formazione più indietro di noi ma in crescita, penultimo atto del campionato provinciale.
Mantengono l’imbattibilità al termina di una gara mai in discussione condotta dal primo all’ultimo minuto. Non hanno giocato male ma hanno peccato di vanità all’inizio del terzo quarto: una pausa mentale che, se riproposta in contesti più competitivi, può costare carissimo in termini di risultato.
Parliamoci chiaro: il gruppo 1999 ormai ha raggiunto un livello tale che per Ravenna è di un altro pianeta ma che per il livello regionale a cui ambiamo (leggi Crabs e Bologna in generale) è ancora scarso. Siamo a metà del guado, troppo forti per il nostro contesto ma ancora deboli per quello che vorremmo essere. Pause come quelle di ieri (5 minuti di follia e 9-0 parziale Cruseri) ieri non mettono in discussione il match, ma se lo facciamo a Bologna il 18 maggio torniamo con un meno 50 immeritato. Dobbiamo migliorare mentalmente, rimanere concentrati a prescindere dal punteggio. Non vedo l’ora di calcare palcoscenici più importanti, così quelli morbidi, quelli a testa bassa, quelli che non la passano verranno spazzati via una volta per tutte e potranno riflettere in panchina sulla propria pallacanestro.
Ora sta a noi fare il salto: siamo una buona squadra (e ce lo riconoscono tutti), abbiamo tutte le potenzialità di essere un top team e magari fra qualche anno partecipare a campionati più importanti.
(complimenti e grazie ai genitori per essersi organizzati splendidamente con le macchine!)

Il Tabellino (E’ Cruseri ad San Pir – Scarpamondo Ravenna 14 – 67)
Mazzini 2, Rondoni, Mazzesi 9, Giusti 2, Santi 6, Piazza 1, Foschini 5, Martelli 10, Scarpellini 5, Cinti Francesco 8, Montigiani 10, Costa 9.
Istruttore Serri, Vice Cinti senior.

giovedì 5 maggio 2011

AVVISI UN PO' PER TUTTI I GRUPPI!!!!

Venerdì ore 17 Mattioli allenamento per i 2000 e i 1999 non convocati.

Venerdì ore 17:30 ritrovo alla Morigia per i 12 convocati del 1999 che devono giocare a San Pietro in Vincoli. Non ho con me l'elenco (sapete che in questo momento non ho connesione a casa) ma, come sapete, venerdì non avremo il pulmino. Organizziamoci con le macchine (io la mia ce l'ho e ne posso caricare 4): ne bastano altre due!

Sabato ore 16:30 per i 2000: andremo a giocare a Casola Valsenio contro Riolo Terme. Ritrovo al Caffè della Lirica. Visto che poi ci fermeremo a cena non avremo il pulmino (che serve alle giovanili). A tal proposito, a parte i 13-14 che verranno convocati, se qualcuno vuole lo stesso venire a vedere la partita e fermarsi a cena con noi è pregato di dirlo con la mamma di Gobbi (Luisa 339-1843461) che è la persona che sta prendendo le prenotazioni con molta cura. Mi raccomando: pensiamo a giocare e poi a divertirci (e più siamo meglio è!!!)

Sabato ore 20:30 PalaCosta: gara 3 contro Villafranca. A parte quelli impegnati con la partita, mi auguro che andiate tutti a palazzo. Con civiltà e rispetto. E se vi vedo urlare contro gli arbitri vi faccio fare un suicidio fra il primo ed il secondo tempo!

mercoledì 4 maggio 2011

Esordienti 2000: più gatti spennacchiati che leoni aggressivi!

Passo indietro per i 2000 di coach Serri nel campionato dei più grandi. Una prestazione non bella, frutto di approccio molle alla partita e di disattenzioni che a questo punto della stagione non sono più ammesse. A questo punto della crescita, non possiamo permetterci passi indietro visto che se vorremo essere competitivi a Matera, di questi regali le squadre avversarie non hanno bisogno. Non posso convocare giocatori che ancora perdono l’uomo dopo un cambio oppure che cercano ossessivamente di prendere la palla, facendosi regolarmente battere. Non si cresce così, bisogna provare a fare quello che gli allenatori vi chiedono.
Della partita di ieri purtroppo c’è da dire che siamo andati in campo deconcentrati e non siamo stati aggressivi come al solito. Se in difesa subiamo, questo discorso l’abbiamo fatto ancora, diventiamo una squadra normalissima, anche un po’ scarsa. E ieri siamo stati molto scarsi. Non mi interessa quello che fanno gli altri (se giocano o meno nelle regole, se l’arbitro fischia o non fischia): io alleno voi e mi importano solo i progressi della mia squadra nelle regole. Perché se non stiamo nelle regole, e non ci abituiamo, poi quando queste ci verranno imposte non saremo in grado di reggere. Nei Tornei, nelle fasi regionali (il prossimo anno) si gioca con le regole della federazione (6+6). Se siamo già abituati allora possiamo dire la nostra, ma se non lo siamo avremo un ostacolo in più da saltare. Tutto qui.
Un passo indietro che dovrà essere annullato fin dalla partita di sabato 7 (palla a due ore 18:00, palazzetto di Casola Valsenio). Poi tutti a cena, visto l’orario e la location. Ne convoco 12-13 come al solito, se qualcun altro si vuole aggregare per la gita è il benvenuto.

Il Tabellino (Basket Fusignano – Scarpamondo Ravenna 45 – 20)
Battaglia 2, Caldarigi 2, Casadei 6, Frisari 1, Fuschini, Gobbi, Salvadori 1, Mariani, Cirilli, Giusti 4, Landi, Cricca 4.
Istruttore Serri

lunedì 2 maggio 2011

AVVISO A TUTTI (BELLI E BRUTTI!)

Oggi non c'è allenamento alla Morigia per i 1999.
Domani ore 17 alla Mattioli si allenano i 1999, mentre i 2000 convocati verranno a Fusignano. Da mercoledì di torna alla normalità
Se oggi pomeriggio passate dalla Morigia trovate i 98 (con l'apporto di Cintone!) alle 17:30 che giocano contro Forlì (partita fondamentale per l'accesso alla fase successiva!)
Partita importante e arbitro d'eccezione: Andrea Serri!

Quell’inutile e continuo battibecco fra Malamov e gli arbitri…




Visto che eravate tutti al Costa parliamo della nostra prima squadra. Quando vi dico che bisogna allenarsi forte e stare concentrati non lo dico a caso. Pensate alla partita di sabato sera: dopo pochi minuti Maioli va ko e Albertini, dopo settimane passate in panchina, si alza e si fa trovare pronto. Se il buon Filippo avesse mollato, se non si fosse allenato costantemente cosa avrebbe combinato in campo? Poco o nulla, per cui la lezione che ne traiamo è appunto quella che trovate all’apertura del blog: allenarsi sempre, prima o poi il momento arriva e bisogna farsi trovare pronti.
Questa frase l’ha detta Pappalardo, un altro che aveva passato i primi 29 minuti in panchina. Si è fatto trovato pronto, ha contribuito con una serie di bombe alla vittoria finale e ha difeso duro. Nonostante la panchina era rimasto mentalmente in partita e la cosa si è vista. Pappalardo era entrato per Malamov, la super stella del Basket Ravenna. Il quale è caduto nella trappola più vecchia del mondo. Quando vi dico che non bisogna mai protestare con gli arbitri è per due ragioni: una perché è comunque maleducazione, l’altra perché si perdono energie mentali che potrebbero servire per giocare. Hanno difesa sporco e duro su di lui (fossi stato il coach di Villafranca avrei fatto uguale) e gli arbitri hanno permesso questo trattamento di favore. Ma se anziché cercare sempre il contatto (che non veniva sanzionato) avesse giocato a pallacanestro la sua partita sarebbe stata diversa. Gli arbitri ci sono, sbagliano come tutti e l’importante è prenderne atto e continuare a macinare il proprio gioco, senza cercare inutili alibi nei non fischi dei direttori di gara. Fra l’altro continuando a parlare con gli arbitri ci si deconcentra e si finisce per tornare in panchina, come successo a Malamov a cui Ciocca non ha concesso minuti nell’ultimo quarto della gara.
Meditate ragazzi!