Questo è il progetto di Livio Neri, Andrea Serri e di un gruppo di amici-istruttori che credono in un minibasket e in una pallacanestro diversa, fatta di amicizia, rispetto ed agonismo, che ti insegna i giusti comportamenti nella vita prima che in palestra. Astenersi perditempo.



martedì 30 aprile 2013

Ultima ora! U13R: fissate le date delle finali provinciali!

Sono stabilite le date delle finali provinciali U13R, riservate al gruppo 2001. Grazie alla disponibilità di Francesco Calore, che ringrazio, ci siamo accordati per:

gara 1: Dorsten Lugo - Compagnia domenica 5 maggio ore 19:30 PalaBanca (a seguito pizza???)

gara 2: Compagnia - Dorsten Lugo sabato 11 maggio ore 16:00 Agraria

State sereni e continuiamo ad allenarci, in palio il titolo e la possibilità di sfidare i campioni di Rimini nell'accesso alle final four di inizio giugno. (A.S.)

lunedì 29 aprile 2013

Gruppo 2001: da Padova con rinnovato ottimismo!


(Squadra al via! Pronti e carichi, sempre a testa alta senza paura di nessuno! Grandi i miei assistenti il grande Mara e Barbara sempre pronta con ghiaccio e massaggi ad hoc: non vedo l'ora di vedere la fattura per Gesian!)
 
 
Torniamo da Padova con la consapevolezza di aver disputato un gran torneo. Non era facile, il Mazzetto ogni anno aumenta di livello, la sempre maggior presenza di selezioni lo rende difficile e duro, con le squadre venete molto attrezzate per arrivare fino in fondo.
Noi ci proviamo, e come, lottiamo, giochiamo duro (ma anche bene) e perdiamo di 3 punti contro la Juve Caserta e sempre di 3 contro la Reyer Venezia. Già al nome ti prendi pura, tu piccolo che affronti tali società storiche. Ma vai in campo e dai il massimo, tutti provano a portare un mattoncino. A questi livelli si vede chi poi ci riesce a portare qualcosa di buono e chi invece ancora fatica, forse per la prima volta mi trovo a fare scelte tecniche e non è facile. Ma il livello, lo avete visto anche voi, è molto alto.
Abbiamo imparato che non siamo ancora in grado di uccidere le partite, siamo stati parecchio sopra di 4-5 punti, prima di farci venire il braccino corto. Un salto di qualità mentale si impone: tutti si sentivano salvatori della patria e abbiamo smesso di giocare di squadra, difendendo meno bene. Poi è vero che alcuni fischi ci hanno penalizzato, ma cosa pretendavate? Venezia organizzatrice, Caserta ospitata in famiglia da Venezia: pensavate che nel dubbio avrebbero fischiato a nostro vantaggio? Vi rifaccio la stessa domanda che vi ho fatto nello spogliatoio: se fossimo stati più 10 il passi fischiato a Cinti sarebbe stato così decisivo? Pensiamo ad arrivare sempre a più 10, e lasciamo stare gli arbitri per cortesia, se non vogliamo trasformarci come quelli del calcio.
 
(Insieme con la Coppa, stanchi, senza voce ma con la consapevolezza che il bello deve ancora venire!)
 
Terza partita e arriva una vittoria di 9 contro Petrarca Padova, altra grandissima realtà del territorio che ci ospita, dopo essere stati anche sopra di 18. Cresciamo di intensità e di livello, peccato che non si lotti più per le posizioni che contano, cioè le prime 4. Vediamo i nostri avversari che ci hanno battuto andare avanti e il rammarico cresce. Alla quarta partita aggrediamo fisicamente Valpollicella Verona, tanto che il loro istruttore va in escandescenze e perde completamente la testa e la partita. Ecco il motivo per cui non protesto mai con gli arbitri: non voglio darvi alibi, voglio che rimaniamo tutti concentrati sulla partita e sul gioco. Noi dobbiamo essere più forti anche di loro. Ecco, l’istruttore, un idiota a cui andrebbe stracciata la tessera domani (scusate la caduta di stile, ma quando ci vuole, ci vuole!), passando 40 minuti a protestare con l’arbitro per i nostri presunti raddoppi (in realtà erano recuperi sull’uomo, se mi mettevo a raddoppiare non passava la metà campo) ha secondo voi allenato? Non era forse meglio rimanere concentrati sul gioco e pensare a come scaricare la palla al compagno libero? Io vi faccio notare queste cose perché voglio che diventiate degli uomini veri, che non trovano scuse, ma che cercano di superare gli ostacoli.
Arriva un bel quinto posto (su 24) e il regalo di fare la spalla tecnica al cronista che commenta in diretta tv la finale. Certo vedere Roma quarta e la Reyer terza un po’ fa rosicare, ma la Compagnia c’è ad ha disputato un grande torneo.
Siete stati splendidi, specialmente fuori da campo. Unico inghippo la troppa tecnologia che una volta sequestrata vi ha fatto andare con un filo di gas. Lo sapete che io alla vostra età non avevo, perché non esisteva ancora, il telefonino e nemmeno l’Ipod? E sono cresciuto lo stesso!
Raramente offriamo il gelato ai ragazzi ai tornei, perché c’è sempre qualcuno o qualcosa da punire. Voi ve lo siete meritato e dovete andarne fieri. Abbiamo commesso degli errori, ci sta, sereni, ma l’importante è commetterne altri e non sempre gli stessi, perché alla vostra età è normale che sia così.
Coppa e gadget e Cinti e Fabbri, primi fra pari, ma sempre all’altezza e sempre con un rendimento super costante in tutti e 4 i match.
Un plauso particolare a Gesian, vero capitano ed emblema di questa squadra. Primo a buttarsi in campo, primo a giocare anche con i piedi doloranti senza lamentarsi. Zoppica ma non chiede il cambio, non molla un centimetro. Capitano vero. E come tutti i grandi leader è anche il primo a fare casino quando è ora di farlo.
Mi sono divertito con voi, mi avete reso ancora una volta orgoglioso di essere il vostro coach e per questo avrete sempre un posto in prima fila nel mio cuore. (A.S.)

Selezione 2002 Fip Ravenna: da Bologna con un ottimo 5o posto!



Di seguito trovate la mail che Sergio mi ha mandato dopo la vostra bellissima performance al Torneo di Castiglione Murri. Oltre ai messaggi e alle telefonate, ho apprezzato questa lettera che voglio condividere con voi.
E' incredibile come con 4 allenamenti alle spalle e tanta buona volontà si ottengano certi risultati. Tutto ciò è possibile con i bambini, ma solo se si toccano fin da subito le corde giuste. Sono strafelice che vi siate divertiti e che abbiate dimostrato che Ravenna è una provincia dove ci si allena forte a minibasket. L'unico errore che possiamo commettere adesso è quello di guardarci troppo allo specchio e piacerci troppo. Questo è un punto di partenza, non di arrivo. Mi auguro, come Responsabile Minibasket, e come facente parte di questo super staff, che portiate un po' delle cose imparate nelle vostre squadre, che trasmettiate un po' di intensità ai vostri compagni e che non pensiate di essere i più forti. Mi piacerebbe che la prossima volta, anzichè due compagni ce ne fossero tre, e che anzichè 5 società (più 2 che non sono riuscite a mandare bambini, ma che avevano aderito) ne partecipassero 7. Perchè il minibasket è per tutti e voi sarete degli splendidi ambasciatori del nostro splendido sport. 
L'obiettivo era e resta quello di includere, includere tutti coloro che vogliono provare le emozioni che Sergio ha descritto benissimo. 
Mi rammarico di non essere stato con voi, ma sapete che ero via con la mia squadra. O meglio con la squadra per cui sono tesserato. 
Sono orgoglioso di quello che avete fatto e la prossima volta, se mi vorrete, sarà un piacere venire in panchina con voi! Io ho già iniziato a chiedere per altri tornei, ormai la squadra è fatto, è giusto che giochi! (Andrea Serri)  
 
Ciao Andrea,
stanco ma ancora "carico" dalle incredibili emozioni di questa mattina, ti faccio un po' il resoconto di questi tre giorni in terra bolognese.
Partiamo dicendo, che, come pensavamo, abbiamo "vinto" prima ancora di iniziare a giocare!!! Lo spirito di "gruppo" con il quale ci siamo presentati è stato a tratti commovente, spesso sembrava più presioe in "trance" chi era fuori dal campo che quello in campo!!! Sembrava, anzi era, una squadra, ma una Squadra con la "S" maiuscola, mai una critica per un canestro sbagliato, un passaggio non fatto, anzi, solo applausi ed incitamenti per chi era in campo!!! Penso non sia mai stato così facile decidere chi far giocare!!! Tutti pronti e sorridenti!! Dopo le prime due partite, onestamente fuori dalla nostra portata, già con Reggio, anche se con una formazione un po' improvvisata si sono visti miglioramenti incredibili, alcuni ragazzi non sembravano neanche parenti di quelli visti per la prima volta il 10 maggio! Con Forlì la riscossa, gioco a tratti spumeggiante, belle azioni, difesa, attacco e SEMPRE grande tifo da parte degli esclusi. Con Reggio in finale l'apoteosi!!! una rimonta pazzesca dopo un tremendo break che ci vedeva passare da una partita punto punto a meno 16(!!!!) ma ecco che lì è uscita di nuovo la Squadra!!! Solo incitamento dalla panchina, sia da quelli in tenuta da gioco sia da quelli in "borghese" e in poco più di 10 minuti è partita una incredibile rimonta ad opera di tutti e 13!!
Ognuno ha messo del suo, chi buttandosi per terra x una palla vagante, chi sporcando un passaggio, chi a rimbalzo, chi a canestro!!! insomma una Squadra!!! Girarsi in panchina e vedere quelli "fuori" quasi più stanchi di quelli in campo x tifo ed incitamento è stato bellissimo!!! Ed ha portato ad una vittoria pazzesca!!
Gran merito va dato a Michela che ha svolto in maniera perfetta il ruolo di "mental coach" caricando e rigenerando i ragazzi nei modi e tempi giusti, si è trovata tra noi due e i ragazzi subito la giusta sintonia che ha fatto scomparire da subito tutti i problemi che potevano esserci, all'inizio della prima partita facevamo fatica a riconoscere i bambini...figurati a fare i quartetti! Ma alla fine abbiamo fatto dei quartetti degni di uno staff nba!!
Per ultimo vorrei che tu ringraziassi da parte mia e sicuramente anche di Michela gli istruttori e i genitori di tutti i ragazzi presenti, ragazzi che sono stati perfetti nei comportamenti sia in campo che fuori dal campo, nei momenti di pausa, al ristorante, sempre con massimo rispetto verso avversari, arbitri, personale del bar e ristorante e anche verso la splendida "location" che ci ospitava
I genitori, cosa dire dei genitori... "categoria" che spesso fa venire l'orticaria a tutti noi operatori e che invece sono stati magnifici, sempre disponibili, sorridenti, pazienti, entusiasti sia nelle vittorie che nelle sconfitte!!! Basta dire che oggi erano tutti presenti, sia chi doveva giocare sia chi no e poteva stare tranquillamente a casa a dormire...invece alle 8.30 era pronto a tifare!!!
Bisogna ringraziare ovviamente anche te x aver sostenuto l'idea, sia Alvaro che l'ha supportata...nonché tutti i dirigenti che hanno aderito... peccato x l'assenza (giustificata) di Alvaro oggi, se la sarebbe goduta anche lui!!
Insomma grazie a tutti quelli che hanno reso questi tre giorni tre bellissimi giorni di sport.
Sergio Chiaravalli

mercoledì 24 aprile 2013

U13R: è finale playoff!!!

E’ finale. Dopo una serie di playoff molto bella ed intensa contro Riolo i boscaioli raggiungono meritatamente la finale del campionato U13R, quello della categoria superiore, dopo aver vinto (anche se dobbiamo giocare ancora due partite) il loro campionato, quello Esordienti. Ora sarà sfida contro Lugo o Fusignano, due big del girone: sarà dura ma ci proveremo. Intanto andiamo a Padova al Mazzetto, dove troveremo del duro, ma ci sarà da divertirsi e da fare esperienza.
Riolo ha fatto di tutto per metterci in difficoltà, la squadra di Cavina (che voglio ringraziare per averci agevolato nelle date, vista la nostra partecipazione al Torneo di cui sopra) ha giocato una ottima pallacanestro, dimostrando una buona crescita sia nei singoli che nel collettivo. E’ stata quindi serie vera.
Gara 1. Alla Agraria disputiamo il miglior primo quarto della stagione, 31-6 per noi con una rotazione da 12, dove chi entrava non faceva rimpiangere che era uscito. Un primo quarto dove abbiamo costruito tutta la serie, dimostrando che se vogliamo possiamo essere tanto belli. Citazione per tutti, in particolare per Samaritani che anticipa qualsiasi cosa e regala molti possessi ai compagni. Poi era impensabile durare su quei ritmi di corsa e raddoppi, e quindi ci sta il calo. In pratica dal secondo quarto in poi si viaggia in regime di controllo, anche perché Riolo non crolla, anzi si riorganizza e di puro orgoglio cerca di rimanere attaccato alla serie. Finisce 69-41, ma quei primi 10 minuti rimangono nella nostra storia. Monumentale Schiavone e chirurgico Marinelli, tenori di una ottima prova di squadra. 
 
Il Tabellino (Compagnia dell’Albero – Riolo 69-41):
Cinti 9, Schiavone 18, Marinelli 12, Samaritani 8, Goi 5, Fabbri 4, Guza 2, Manolov, Garofalo, Cantoro 4, Montanari Alberto 4, Montanari Enrico 3.
All. Serri, Vice Marani
 
Gara 2. Si va a Riolo, campo mai facile, vero fortino dei ragazzi di Chicco, in regualar season finì più uno per noi. Insomma non c’è da stare molto tranquilli. Cambio di strategia. Dobbiamo andare a Padova, i raddoppi non si possono fare, per cui si torna in regime esordienti, aggressivi sulle linee di passaggio. Mini turn over, per far riposare gli infortunati cronici (Guza non può giocare due gare di fila, ecco perché partiamo in 14!) e per far rientrare Virgili dopo 2 mesi di stop. La ruggine si vede ma farà presto ad andare via.
Come previsto Riolo parte forte e noi non riusciamo a correre come nostro solito. Primo quarto 14-10 Riolo, all’intervallo lungo si va sul più 4 per noi. Riolo non regala nulla, noi sembriamo storditi e non riusciamo a trovare il quintetto giusto. Ma la nostra panchina lunga ci regala un Cantoro formidabile (3 bombe nel secondo tempo, anche se a referto se ne trovano solo due!) e finalmente un Goi che fa la differenza, essenziale come lo si deve essere in queste gare. Finisce più 20 per noi, non facile in un campo ostico come Riolo e dopo un primo tempo del genere. Anche Riolo, dopo lo Junior Basket Ravenna, ci fa i complimenti e ci augura di vincere per arrivare alla serie con Rimini. Tutti questi tifosi (amici) ci fanno piacere, proveremo a non deluderli! (A.S.) 
 
Il Tabellino (Riolo Terme – Compagnia 43-63):
Montanari Alberto 4, Montanari Enrico 2, Bernardi Alberto, Bernardi Enrico 2, Schiavone 12, Cantoro 11, Fabbri 4, Mambelli 2, Goi 14, Virgili 6, Cinti, Marinelli 8.
All. Serri   

lunedì 22 aprile 2013

Torneo CSI Scoiattoli: che carica di emozioni!


(Facce da Scoiattoli alla palla a due, la tensione si sente ma il futuro è nostro!)


C’era l’adrenalina della grandi occasioni. O per dirla con un simpatico leoncino dello Junior Basket Ravenna: “Sono talmente felice che mi trema la mandibola”.
Perché il clima era quello della festa, ma condito dal pathos della partita. Già la partita. Per molti un miraggio fino a domenica mattina. Certo un miraggio. Perché per molti protagonisti era la prima volta. Il primo match ufficiale per giunta in un torneo dove si vince anche la coppa!
Io mi sono divertito da matti, erano 17 i protagonisti in maglia Compagnia, tanti giovanissimi del 2004-2005 più qualche imboscato del 2006-2007. Si perché fare delle scelte a questa età è difficile ma soprattutto deleterio: ne convochi 12? Certo che no, tutti a giocare, anche se vieni in palestra da 3 mesi e ti sei appena iscritto. Il minibasket è per tutti, è la cosa di cui mi sono innamorato tanti anni fa, e tutti sono protagonisti. Il come sta a noi istruttori declinarlo. Per quanto mi riguarda ho fatto prestissimo: una squadra si è ritirata, non c’è problema ne faccio due io così giocano tutti! E finisce che il più piccolo della covata (figlio d’arte, ma soprattutto nipote del mio grande Presidente Vandini, fondatore del Basket 84) alza la coppa del terzo posto! Ma poteva essere anche quella del quinto o del secondo poco importava. Era importante esserci, respirare pallacanestro, conoscere nuovi amici e capire che le bimbe poi non sono così scarse come si credeva. Una partita minibasket è qualcosa che non si può descrivere: 8 bambini che corrono dietro ad una palla che ogni tanto per pura fortuna entra nel canestro. Non c’è niente di tecnico, solo corsa, voglia di giocare (ogni tanto qualcuno inciampa, ma poi ci si rialza, bella la vita vero?) e di stare insieme. Capita che prima della partita decisiva non si voglia giocare perché si è stanchi ma poi le energie tornano, oppure che sia meglio mangiarsi un panino perché la merenda è sacra e poi corro più forte. Entusiasmo, gioia, passione, voglia di essere protagonisti e qualche piantino.
 
(Lo Spirito. Ci si cambia tutti insieme tanto siamo una squadra sola: i giocatori di pallacanestro!)
 
Se non ti piacciono i bambini, se non ami mischiarti con loro e renderti pari a loro, queste cose non si possono capire. Ho vinto Campionati da giocatore e da allenatore, ho giocato finali e allenato serie di play off, ma la gioia che ho provato ieri mattina è difficile da spiegare e comunque unica nel suo genere. Vedere un bimbo perdere un tempo 20-4 e scendere in panchina felice come una Pasqua perché aveva comunque giocato. Ecco io credo che ogni tanto ci diano delle belle lezioni i nostri “figli!”. Ed è per questo che mi batterò finchè avrò fiato perché rimanga così.
 
(Stremati alla meta. Dopo 4 ore di sfide, le meritate medaglie e la Coppa, solo per i primi 3! Poi è stata una impresa toglierla al piccolo Riccardo che credeva fosse sua! Tranquillo, continua ad allenarti che ne alzerai tante altre!)
 
Grazie a Matteo Manca e Alessandro Bondi del CSI per l’invito, ai genitori che “hanno sopportato” in tribuna, ma che si sono comunque divertiti, agli avversari sportivissimi, ma soprattutto ai bambini, senza i quali la vita sarebbe un po’ meno colorata e che non dimenticheranno tanto facilmente questa bella mattinata alla Mattioli. Cercate risultati e classifiche? Cambiate blog: ieri hanno vinto tutti! (A.S.)

Bella soddisfazione per il nostro Ale Cirilli!

 
 
C'era una volta un bambino, molto loquace, che faticava a stare in silenzio per più di 5 minuti. Un bambino che metteva un sacco di energia in ogni cosa che faceva. Ne metteva talmente tanta che oltre a sfinirsi lui, si sfinivano anche quelli che lo seguivano.
Un bambino comunque molto generoso (non potete immaginare quante cose mi abbia offerto durante i tornei, le trasferte, una macchina di generosità) ed abituato a dividere le cose con gli altri.
Quando l'ho conosciuto ho pensato: "Cavolo, se riesco a fargli incanalare tutta questa energia in voglia di pallacanestro, avremo un giocatore!".
Questa è stata la sfida bellissima con Alessandro: cercare di finalizzare tutta la sua forza al canestro. Compito difficile ma non impossibile. Io ci ho messo del mio, Giovanni di più, la famiglia ha fatto il resto.
Oggi abbiamo un (signor) giocatore, l'emblema di quello che deve essere un giocatore della Compagnia dell'Albero: attento, forte, educato, e sportivamente cattivo in campo. Un Lord fuori (ed Ale lo è) e una Bestia in campo. Con il lavoro Alessandro è diventato quello che avevo intravisto 5 anni fa quando l'ho conosciuto.
Perchè dico questo oggi? Per rendere merito al lavoro suo e dei compagni, al lavoro di Giovanni e di Andrea ed alla società che ci ha creduto. Perchè se Alessandro oggi ha potuto rappresentarci degnamente al Trofeo delle Province (giocando molto bene a quanto mi è stato riferito, facendo anche dei punti in contesto molto competitivo) è frutto del lavoro quotidiano in palestra. Se potete andare in giro per la regione a guadagnarvi il rispetto di avversari più blasonati, lo dovete solo a voi stessi, al vostro lavoro e al vostro talento. Poco importa se stavolta hanno preso solo Cirilli, continuate ad impegnarvi perchè il lavoro paga. Sempre.
E bravo ad Alessandro, pronto a cogliere una bella opportunità. E per tutte le volte che gli ho urlato: "Cirilli!", per tutte le volte che l'ho messo in panca, per tutte le volte che "l'ho attaccato al muro" dico solo questo: se questi sono i risultato lo rifarei altre cento volte. Come ti ho detto l'altra sera al Villaggio: per quanto mi hai fatto arrabbiare in passato per quanto sono fiero ed orgoglioso di te oggi. Come di tutti voi. (A.S.)

domenica 21 aprile 2013

U14R: stremati al traguardo!


Affrontiamo la partita sul campo impossibile di Comacchio in formazione largamente rimaneggiata e con notevoli infortuni che ci portiamo dietro da troppo tempo nei ruoli chiave. Vincere oppure perdere con meno di 3 punti di scarto ci avrebbe fatto arrivare secondi, posizione in classifica interessante in vista dei play off.
Primo tempo dove i comacchiesi soffrono molto la nostra difesa tirando con percentuali bassissime, noi commettiamo tante ingenuità che purtroppo ci caratterizzano dall'inizio dell'anno, non permettendo cosi di prendere qualche meritato punto di vantaggio. Troppi i tiri liberi sbagliati e troppe le palle perse per pensare di poter vincere su un campo caldo e ostico.
Nel secondo tempo al primo break casalingo naufraghiamo senza opporre alcuna resistenza perdendo cosi la differenza canestri e di fatto arrivando terzi alla fine di un campionato che ci ha visti assoluti protagonisti nel girone d'andata, mentre nel girone di ritorno siamo crollati fisicamente e mentalmente. Cerchiamo di tenere duro e di onorare al meglio i play off che ci siamo guadagnati sul campo arrivando fra le prime quattro, e col sudore giorno dopo giorno dal 16 agosto in palestra. (G.L.)
 
Il Tabellino (Comacchio-Compagnia dell'Albero 49-33):
Santi 11, Bruni 4, Costa 11, Pozzi 2, Scarpellini, Martelli 5, Montresori, Casadei, Giusti, Foschini.
All. Lunghini

venerdì 19 aprile 2013

U13L: prima vittoria nella seconda fase! Sbancata Modena!

Prestazione stratosferica in trasferta dei boscaioli contro un ottimo avversario messo bene in campo e agguerrito ed affamato di vittorie quanto noi.
All'inizio soffriamo la verve dei modenesi e dell'assenza di Battaglia che esce presto dalla partita per un fastidio al ginocchio. Riusciamo ad andare all'intervallo sotto di 8 lunghezze con la squadra di casa padrona assoluta del campo, con noi che stentiamo a ritrovare equilibri senza il nostro capitano.
Nel secondo tempo la musica cambia, cambia l'intensita' difensiva, Ravenna trascinata da un Cirilli spaziale (in versione Trofeo delle province, alla fine saranno 28 i punti per lui) e da Salvadori al quale vengono chiesti gli straordinari (40 minuti in campo e 17 punti per il nostro "Gatto" ) piano piano con una difesa asfissiante recupera punto per punto, fino a mettere il naso avanti, creando un bel parziale, 64-51 per Ravenna a 3 minuti dalla fine. Partita finita, Modena prova l'assalto finale ma Ravenna tiene alla grande dimostrando di aver raggiunto maturità, allungando così una serie di ottime partita non ultima quella a Bologna contro la Virtus dello scorso week end. Arriva cosi un grande successo di una squadra che cresce a vista d'occhio. Bravi Ragazzi. (G.L.)
Il Tabellino (Psa Modena- Compagnia dell'Albero 57-64):
Battaglia, Giardini 2, Fuschini, Frisari 1, Salvadori 17, Gobbi 4, Giusti 10, Cirilli 28, Mariani, Casadei 2.
All. Lunghini

Gruppo 2001: doppio derby!


Doppio confronto contro lo Junior Basket Ravenna e doppio referto rosa.
Per raccontare il week end scorso però bisogna partire dalla fine. Siamo alla Agraria, la partita è appena finita e le squadre si stanno per salutare. I leoni di Guerrino Mattei vengono nella nostra panchina e ci fanno un bellissimo in bocca al lupo, augurandoci di arrivare il più lontano possibile in questa post season per portare più in alto possibile il nome di Ravenna tutta. Scattano gli abbracci ed i saluti ma il valore di questo gesto vale più di tante parole: signori si nasce e sportivi pure. Guerrino ed i suoi lo sono stati, noi l’abbiamo apprezzato e credo che miglior lezione non potesse essere data ai ragazzi: a parole siamo tutti così, ma poi è nei fatti che bisogna essere coerenti. Per una volta chi predica bene razzola ancora meglio e noi siamo fieri di essere amici di Guerrino e del suo gruppo.   
Tecnicamente devo dare atto ai ragazzi di coach Mattei di aver giocato un grande turno di playoff: dopo aver acciuffato la post season con un gran finale di stagione hanno venduto cara la palle, cercando sempre di metterci in difficoltà con lealtà e grande voglia, mostrando in ogni match importanti segnali di crescita.
 
Ma andiamo per ordine, venerdì sera al Villaggio si gioca per il campionato esordienti. Partita bella, con i nostri più avanti tecnicamente che ogni tanto si piacciono talmente tanto che poi finiscono per sbagliare.
Questo è l’unico difetto mostrato dai nostri boscaioli che hanno il dono di sentire le partite e di adeguarsi (leggi sedersi) quando le cose vanno subito a posto. Ci sono ragazzi in rotazione meno esperti, mentre i veterano cercano di migliorare nei fondamentali dove sono più carenti. La partita rimane comunque su un binario divertente, con la Compagnia che rimane davanti e il Basket Ravenna che non molla di un centimetro. 
 
Il Tabellino (Compagnia dell’Albero – Junior Basket Ravenna 56-19):
Montanari Alberto 2, Montanari Enrico 10, Schiavone 4, Fabbri 4, Mambelli 4, Cinti 10, Bonatesta, Cieri 6, Zaffagnini 6, Babini 2, Ciardo 2, Beleffi 2, Falasca, Samaritani 4.
Istruttore Serri, Vice Marani
 
Domenica mattina alla Agraria si gioca il ritorno dei quarti di finali di play off: dopo il il più 26 dell’andata mi aspetto un calo ed infatti l’inizio è da incubo. Poca concentrazione, molta approssimazione e time out energico del sottoscritto a ricordare che si è una squadra e non un somma di individualità. il primo tempo finisce 11-2 per noi ma la prestazione è insufficiente. Fortunatamente a questa età arrabbiarsi serve ancora e da questo momento giochiamo insieme una bella pallacanestro. I leoni sono svuotati, i boscaioli continuano a giocare ad un buon ritmo. Il parziale di 26-3 del secondo quarto dimostra questo. Nel secondo tempo le cose non cambiano e finisce 72-16. Il punteggio è bugiardo, per 50 minuti su 80 il Basket Ravenna ci ha messo in difficoltà grazie alla maggior fisicità, poi la nostra maggior attitudine a giocare con intensità ha fatto la differenza. Career high di Garofalo in maglia Compagnia, finalmente in doppia cifra.
Prossimo turno: semifinali Compagnia – Riolo domenica pomeriggio ore 15:30 Agraria, Riolo – Compagnia martedì ore 19:20 al Palazzetto di Riolo (Grazie a Chicco che si è reso disponibile a giocare fra settimana, altrimenti con Padova nel mezzo erano dolori, e grazie alla Federazione che ha permesso l’inversione di campo). 
 
Il Tabellino (Compagnia dell’Albero – Junior Basket Ravenna 72-16):
Garofalo 10, Montanari Alberto 4, Montanari Enrico 4, Bernardi Alberto 4, Bernardi Enrico 8, Schiavone 6, Cantoro 10, Goi 13, Samaritani 2, Cinti 4, Guza 1, Manolov 6.
All. Serri

martedì 16 aprile 2013

Ultima ora: Cirilli al Trofeo delle Province!

Con estremo orgoglio la società comunica che Alessandro Cirilli farà parte della selezione che parteciperà nel prossimo week end al Trofeo della Province. Lollo Battaglia invece sarà a disposizione a casa in caso qualcuno dei 12 non riesca ad esserci.
E' un momento di grande felicità per noi e per tutto il movimento, una cosa che inorgoglisce.
Ad Alessandro un grosso in bocca al lupo da parte di tutti noi, dal Presidente fino all'ultimo degli assistenti: con l'alberino sul cuore e a testa alta! Serva Jugum!
Nei prossimi giorni pubblicherò il calendario se per caso qualcuno volesse andare a fare il tifo! (A.S.)

lunedì 15 aprile 2013

U13L: impresa sfiorata contro la Virtus Bologna!

Sono davvero pochi i ravennati che possono dire di aver giocato nella palestra dell'Arcoveggio, io sono uno di quelli e capisco come vi siete sentiti. Storia in ogni angolo, giocatori incredibili passati per quel parquet. Ma stavolta toccava a noi. Che soddisfazione! In questo caso doppia, perchè avete onorato l'impegno contro una squadra fortissima. La Davide Compagnia che affronta Golia Virtus: è stato bello esserci, aver venduto carissima la pelle (super bravi) ed aver ottenuto il rispetto dei grandi avversari.
Ed ora guai a mollare la presa: giovedì si gioca solo per il referto rosa! (A.S.)



Nella palestra storica dell' Arcoveggio sfoderiamo di gran lunga la miglior prestazione dell'anno, merito di un gruppo che è cresciuto in maniera esponenziale in questi mesi. Palla a due nel tempio del basket bolognese e la Compagnia si fa trovare pronta all’appuntamento con la storia, trascinata da Cirilli, prestazione sontuosa con 28 punti alla fine per lui. Ma il merito è del gruppo che sfodera ottime giocate che ci hanno caratterizzato per tutto il match. Alla fine riusciamo a giocare contro la Virtus Bologna alla pari per tutta la partita.
Vinciamo il primo quarto, dopo aver sorpreso i più quotati avversari 8-2 per noi, con conseguente time out del loro coach. Abbiamo i nostri soliti sbandamenti di secondo quarto, ma anche sotto di 28 lunghezze non molliamo mai, Giusti domina i tabelloni e Battaglia dolorante a un ginocchio mette in campo tutto il suo talento, Salvadori nell' 1c1 è mortifero, cosi torniamo a meno 12 con palla in mano e con grandi giocate pregevoli in attacco e in difesa siamo veramente su tutti i palloni.
Complimenti siete stati veramente grandi. Ora a Modena giovedì non potremo nasconderci: andiamo per
vincere!! forza ragazzi, almeno ci proveremo!! (G.L.)

Il Tabellino (Virtus Bologna -. Compagnia dell’Albero Ravenna 92-71):
Battaglia 5, Giardini 1, Fuschini, Landi, Mariani 4, Gobbi 2, Giusti 8, Frisari 5, Cirilli 28, Casadei 8, Salvadori 10.
All. Lunghini, Vice Marani

 

 

domenica 14 aprile 2013

U14R: pomeriggio di vacanza

In un sabato tipicamente primaverile capisco sia difficile trovare le motivazioni giuste per giocare una partita che per gli ospiti non aveva più nessun valore, se non quello di una semplice sgambata di fine anno. Per noi, invece, la posta in palio era ben diversa. Vincere voleva dire restare secondi e andare a Comacchio sabato prossimo a giocarsi il secondo posto matematico. Invece alla palla a due Lugo è arrivata vogliosa, concentrata ed intensa, mentre noi no.
Approccio alla partita quindi pessimo, senza voglia, senza gambe, ma soprattutto con tanta superficialità, quasi non si avesse voglia di giocare. Della giornata salviamo solo il referto rosa ma non la prestazione negativa. Alla fine portiamo a casa una partita nella quale sono pienamente insoddisfatto, in settimana ci alleneremo per arrivare forte a sabato cercando di sfoderare la miglior prestazione che ci permetterà di restare secondi in vista dei play off . (G.L.)
 
Il Tabellino (Compagnia - Dorsten Lugo 67-55):
Salvadori, Casadei 4, Santi 17, Bruni 4, Foschini 1, Rondoni, Montresori 2, Martelli 8, Costa 17, Piazza, Scarpellini 6, Pozzi 8.
All. Lunghini, Vice Marani

giovedì 11 aprile 2013

Gruppo 2001: positivo back to back!


Back to back positivo per i nostri 2001. Impegnati lunedì nella prestigiosa cornice del PalaCosta nel primo turno di play off contro lo Junior Basket di coach Mattei e nuovamente in scena martedì sera al Villaggio nel campionato esordienti contro La Scuola Basket Faenza di Leonardi.
Sono arrivati due referti rosa che fanno ben sperare per il finale di stagione.
Arriviamo come primi nel girone al primo turno di playoff ed incontriamo l’ottava in graduatoria lo Junior Basket Ravenna, che ha estromesso dai playoff la Spem Ravenna con un finale di stagione esaltante. E’ quello che serve ai boscaioli, una bella sfida contro una squadra in salute e più fisica di noi.
Controlliamo sempre il punteggio, avanti fin dalla palla a due i ragazzi di coach Serri appaiono non al meglio, ma tanto basta per portare a casa il referto rosa. Turn over, stanchezza, un calendario modello nba dove ci si allena poco e si gioca tanto potrebbero essere le cause, ma francamente poco importa. Il calendario è denso per chi è arrivato in fondo a tutte le competizioni, e una prova opaca non toglie nulla a quanto di buono fatto in precedenza.
Domenica ci sarà il ritorno alle ore 11 alla Agraria: speriamo di recuperare qualche infortunato ma sarà dura, battaglia per uomini veri. 
Il Tabellino (Junior Basket Ravenna – Compagnia dell’Albero 32-58):
Garofalo, Babini, Montanari Alberto 8, Montanari Enrico 6, Cantoro 6, Fabbri 4, Mambelli 2, Goi 12, Marinelli 14, Manolov 4, Zaffagnini 2, Guza n.e.
All. Serri, Vice Barzagli
 
Martedì al Villaggio arriva la squadra del nostro amico “Leo”, la Scuola Basket Faenza, sfida valida per il campionato esordienti. Turn over per 8 giocatori su 13, il coach li vuole tutti belli pronti e operativi. Esordio assoluto per Ciardo, dopo solo una manciata di allenamenti nelle gambe: non ha demeritato ed anzi si è guadagnato più minuti di quelli preventivati.
Una buona gara, dove i boscaioli più inesperti hanno potuto fare esperienza e dove i veterani hanno potuto sperimentare ruoli nuovi (come il nostro capitano Guza, un playmaker in un corpo da pivot, in piccolo è come Magic Johnson!). Peccato solo aver perso Marinelli, il boscaiolo in questo momento più lucido ed in forma, dopo Cinti e Virgili.
Faenza rispetto all’andata è cresciuta tanto, una squadra finalmente che sembra tale, l’emblema che il lavoro paga. Per quanto riguarda invece noi, non c’è nemmeno il tempo di riposare: venerdì e domenica c’è un quasi “back to back”: oltre agli infortunati, ci sarà anche da recuperare anche il coach, come sempre ammalato: ma quando si stanno 8 ore al giorno con dei bambini ti porti a casa a tutto (oppure come dicono gli altri allenatori: non ha il fisico sto ragazzo…!).  (A.S.) 
Il Tabellino (Compagnia dell’Albero – SB Faenza 70-34):
Ciardo, Falasca, Beleffi 2, Bernardi Alberto 2, Bernardi Enrico 10, Schiavone 6, Cantoro 8, Samaritani 2, Guza 4, Goi 14, Fabbri 6, Marinelli 14, Molesi 2.
Istruttore Serri, Vice Dionis Micaco

mercoledì 10 aprile 2013

U13L: bene contro Masi!

Finalmente una prova convincente da parte dei boscaioli che giocano punto a punto contro una squadra forte, organizzata e pronta ad affrontare lo sforzo di un campionato importante come questo ed in questa fase dove sono rimaste in gara solo le più forti.
Cirilli, finalmente tornato sui suoi livelli standard, mette la firma su una grande partita ( a tratti immarcabile ) mentre  Lollo Battaglia subisce un po’ fisicamente la pressione ospite ma con le sue giocate e la sua visione di gioco riesce sempre a gestire al meglio i possessi a disposizione dei ravennati. Filo Giusti si conferma dominatore dei rimbalzi e in difesa un’autentica “belva”, mancava purtroppo Salvadori (assenza pensate) e magari con lui in campo le cose potevano andare diversamente. Cerchiamo di chiudere la stagione in continuo crescendo, domanica prossima ci aspetta una mission impossibile sulle storiche tavole della palestra “Arcoveggio” contro la Virtus Bologna. Noi ci proviamo consapevoli dei nostri mezzi, di essere in crescita, sperando di giocare finalmente al completo. Era importante esserci in questo girone, ora dobbiamo solo fare esperienza e migliorare. (G.L.)
 
Il Tabellino (Compagnia dell'Albero - Pol. Masi 49-65):
Battaglia 11, Giardini 2, Fuschini, Landi, Frisari, Gobbi 3, Giusti 2, Cirilli 26, Mariani 2, Casadei 3.
All. Lunghini, Vice Marani

sabato 6 aprile 2013

Orari gruppi 7-14 aprile (settimana intensa con gram finale!)


Per tutti
Domenica 14 ore 14:30 al Palacosta partita di beneficenza fra Classe 75 – Classe 74 del Basket 84 (a seguire gara di DNB): io ci sarò, dovrei essere il vice allenatore di Massimo Amici, mio vecchio guru. Una occasione per tutti di contribuire ad una causa nobile (ricerca di cure contro malattie rare) e vedere quanto la pallacanestro ci abbia accompagnato nella nostra vita: siamo sempre lo stesso gruppo di amici da anni, che si divertono con la palla ed hanno piacere di stare insieme, cosa che mi auguro che voi diventiate nel tempo! 

U14R (1999)

Domenica 7 Join the game fase regionale, U14 inizio gare ore 9 (Santi, Pozzi, Martelli, Costa)
Martedì 9 allenamento ore 16:30-18 Villaggio Fanciullo
Giovedì 11 allenamento 15-16.30 Montanari
Venerdì 12 allenamento ore 15-16:30 PalaMattei
Sabato 13 ore 16 Agraria partita vs Lugo

U13L (2000)

Martedì 9 allenamento ore 16:30-18 Villaggio Fanciullo
Giovedì 11 allenamento 15-16.30 Montanari
Venerdì 12 allenamento ore 15-16:30 PalaMattei
Domenica 14 partita ore 11 a Virtus Bologna

Gruppo CSI

Martedì 9 allenamento ore 18 Villaggio
Settimana con i propri gruppi
Sabato 13 partita ore 18 contro JBR Piangipane

U13R – Esordienti (2001)

Domenica 7 Join the game fase regionale U13 inizio gare ore 11 A Castel San Pietro (Goi, Cantoro, Cinti, Schiavone).

Lunedì 8 play off vs JBR, inizio gara ore 17 Palacosta (Babini, Cantoro, Cinti, Fabbri, Goi, Mambelli, Marinelli, Montanari 1 e 2, Manolov, Garofalo, Zaffagnini)

Martedì 9 Esordienti vs Faenza, inizio gara ore 1830 Villaggio, (Bernardi 1 e 2, Cantoro, Cinti, Goi, Guza, Marinelli, Molesi, Samaritani, Schiavone, Beleffi, Falasca, Alan) 

Venerdì 12 Esordienti vs JBR, inizio gara ore 1830 Villaggio, (Babini, Fabbri, Goi, Mambelli, Marinelli, Montanari 1 e 2, Samaritani, Schiavone, Beleffi, Zaffagnini, Falasca, Alan)

Domenica 14 Play off vs JBR, inizio gara ore 11 Agraria (Bernardi 1 e 2, Cantoro, Cinti, Guza, Molesi, Montanari 1 e 2, Samaritani, Schiavone, Manolov, Garofalo)  

NON FAREMO ALLENAMENTO PER CUI ATTENTO A QUANDO DEVI GIOCARE: SE NON PUOI MANDAMI UN SMS CHE COSI’ CONVOCO UN TUO COMPAGNO!

U14R: progressi confermati a Forlì!

Si affrontano la prima contro la seconda del girone ed è partita vera e intensa per i primi due quarti, match atteso da tutti i protagonisti in campo.
Gli ospiti, spinti da un grande Santi e ben supportato dalle giocate di Battaglia, riescono a stare sempre attaccati alla partita, mettendo più volte in difficoltà i fortissimi padroni di casa, imbattuti nel girone e vera potenza di questo torneo. Il break forlivese avviene nel terzo quarto, quando con un parziale di 23-5 chiudevano di fatto la partita. Ravenna arrivava a questo match in un buon momento di forma che fa ben sperare in vista dei play off.: dopo un periodo di flessione i ragazzi sembrano di nuovo in crescita e questo aumenta la fiducia per il gran finale. Prossime due partite contro Lugo in casa e la temibile trasferta di Comacchio per giocarci in secondo posto: noi siamo pronti, continuiamo a lavorare in palestra. (G.L.)
Il Tabellino (Don Bosco Forli- Compagnia dell’albero 74-43):
Battaglia 6,Santi 20, Bruni 4, Foschini, Rondoni, Costa 4, Martelli 5, Casadei, Giusti, Cirilli, Pozzi 4, Scarpellini.
All. Lunghini