La stagione
inizierà il 26 agosto (a parte l’antipasto del Torneo del Meeting per i
2000-2001) per tutti i gruppi agonistici, a cui spetterà il compito di
rappresentare la Compagnia nei vari campionati a cui parteciperemo.
Ci sono delle
novità, le sapete, ma è bene metterle nero su bianco per non cadere in equivoci
e/o incomprensioni.
Io non sono
più Redasped (in pratica il responsabile di tutta l’attività tecnica,
organizzativa ed educativa) e non avrò nemmeno la responsabilità di un gruppo
mio specifico. Non voglio parlare di me,
infatti avete partecipato alle riunioni fatte a giugno, sapete le mie
motivazioni e avete appreso del mio nuovo ruolo che andrò a svolgere.
Io credo che
questa società abbia bisogno di un Responsabile a tempo pieno, e non di un
maestro part-time come il sottoscritto, che organizzi, progetti e verifichi l’operato
di tutti.
Quando ho
pensato di fare un passo indietro, visti i miei impegni e la mia scarsa indole
al comando ereditato da un vero condottiero, Livio Neri (non si nasce tutti
generali, è una lezione che ho imparato presto nella vita e che trasmetto a
voi) la prima persona a cui ho pensato è stato Stefano Pretolani.Il motivo è molto semplice: già dirigeva una società, è giovane, ha voglia di crescere, ma soprattutto era un amico, mio e di Livio. Infatti, molte volte avevamo fantasticato di portarlo alla Compagnia. Livio mi ripeteva sempre: “Preto è un gioiellino, vedrai che dirigente diventerà!”. Previsione azzeccata. Preto è un appassionato di pallacanestro, ha la nostra stessa visione della vita e del mondo, ed ha una gran voglia di fare. Come tutti i grandi lavoratori, parla pochissimo, agisce molto e non ama apparire. Dote essenziale per quanto mi riguarda.
Ne parlai alla società, e dopo la conoscenza di rito è stato facilissimo celebrare il matrimonio. Preto è il nuovo Redasped della Compagnia dell’Albero, ha già iniziato a lavorare e sono certo che farà benissimo. Non sono un condottiero, ma quando si tratta di scegliere le persone credo di sbagliare raramente: dopo Giovanni Lunghini, ora ho scelto Stefano. Non credo di essermi sbagliato in nessun caso, andiamo avanti, mi piace far parte di uno staff dove io sono il più vecchio, ragazzi giovani, con voglia di fare e di crescere. Ed ecco il mio ruolo, seguirli e formarli. E’ ora che nascano nuovi Andrea Serri, che per la cronaca sta facendo dei piccoli passi in avanti negli staff della Federazione (dal 23 al 25 agosto tornerò a Folgaria per la riunione degli Staff del Nord Italia, una bellissima soddisfazione per me e che dedico a voi), e per far questo formerò sul campo nuovi istruttori, a partire da Andrea Marani e Gabriele Facibeni.
Queste le sue
prime parole: “Ho 27 anni, sono nato a Ravenna e vivo di pallacanestro. Sono
allenatore di base dal 2005, istruttore minibasket regionale dal 2007. Posso
dire di avere allenato un po' tutte le età, infatti oltre al minibasket ho
allenato Under 13, Under 14, Under 15, Under 17, Under 19 e Under 21, in più
sono stato assistente in squadre senior di Prima Divisione e Promozione. Ho
allenato una stagione al Bk Ravenna, grazie a Livio Neri che mi ha voluto, e
nella stessa stagione ho partecipato come assistente allenatore al torneo
internazionale di Porec in Croazia, bellissima esperienza. Nell'ultima stagione
sono stato assistente nel gruppo Under 17 Eccellenza del Basket Ravenna. Dal
2005 ad oggi mi sono occupato di tutta la parte gestionale della Pol. E
Cruseri, tutte le attività passavano da me e in questi anni spero di avere
fatto un bel lavoro nonostante le tante difficoltà che si possono avere in una
piccola realtà di campagna. Quando sono stato contattato dalla Compagnia mi è
subito venuto in mente Livio. Livio era un amico e quando stava nascendo il
progetto Compagnia mi teneva sempre aggiornato sulle novità, ci sentivamo
praticamente quotidianamente. Livio mi diceva sempre "appena ce ne saranno
le condizioni tu sarai dei nostri!" e il mio arrivo qui lo considero come
un disegno di Livio che dall'alto ci osserva e ci sostiene. Spero di essere
all'altezza di questo impegno, metterò tutto me stesso perchè questa società
diventi il punto di riferimento per il basket giovanile in città. Ci vediamo in
palestra!”.
Ho avuto modo
di partecipare alla Festa d’addio che il Cruseri gli ha organizzato ed ho visto
quello che mi piacerebbe vedere fra qualche anno anche da noi: un senso di
amicizia e appartenenza rarissimi ed intensi. C’erano i suoi ex atleti, ragazzi, bambini del minibasket, allenatori, istruttori e tante
famiglie, tutte venute per salutarlo e ringraziarlo del lavoro fatto. Nell'augurargli buon lavoro spero che faccia altrettanto con la Compagnia.
Per chi mi
vuole vedere sul campo l’appuntamento è al “Fagiolo” dal 26 agosto per gli
stage con i più piccoli, per chi volesse contattare Stefano Pretolani (per
tutti Preto) può farlo utilizzando il mio “vecchio numero aziendale” ora in suo
possesso: 366-5839404.
State
collegati che fra un po’ usciranno date ed orari! (A.S.)
Nessun commento:
Posta un commento