Questo è il progetto di Livio Neri, Andrea Serri e di un gruppo di amici-istruttori che credono in un minibasket e in una pallacanestro diversa, fatta di amicizia, rispetto ed agonismo, che ti insegna i giusti comportamenti nella vita prima che in palestra. Astenersi perditempo.



domenica 26 febbraio 2012

Festa Minibasket a Russi: Compagnia presente!


Erano una ventina i piccoli miniatleti della Compagnia dell'Albero che hanno partecipato sabato pomeriggio alla Festa del Minibasket, organizzata dal Basket Russi. Accompagnati da Barbara Barzagli e da un sacco di genitori, forse un po' ignari del rumore che più di 100 bambini riescono a fare, sono trovati al Palazzetto per un pomeriggio di giochi, sfide e divertimento


Moltissimi i giochi e i percorsi fatti, innumerevoli le sfide, ma soprattutto la possibilità di giocare con tanti altri bambini delle altre squadre.



Lo spirito puro del Minibasket, ancor prima che diventi agonistico con la partecipazione ai primi campionati, e la voglia di giocare e stare insieme: questi sono gli ingredienti di queste feste.



E poi c'è anche il meritato riposo dei guerrieri: la merenda per tutti non si nega a nessuno. Il fine è quello di far conoscere ai bambini dei posti nuovi e degli amici nuovi, che poi fra qualche anno sfideremo nelle gare.



Certo qualche rischio c'è sempre: un bambino un po' troppo esuberante, un pallone biricchino che finisce sul mio naso oppure un gioco che mi piace poco. Ma poi si pensa a tutto il resto e ti viene voglia di chiederti: "ma quando sarà la prossima festa?"



L'importante è rompere il ghiaccio; poi ci saranno tanti altri appuntamenti. Certo è che quando ci sono quelli che ti chiedono, anche un po' in tono borioso: "Qual è la mission?" una risposta chiara in testa la devi avere. Ma non gliela dici: vieni a vedere il blog, guarda le foto e vedrai tanti bambini che giocano. Guarda i loro sguardi e i loro sorrisi e capirai la mission...



Insomma grazie a tutti: a chi ci ha ospitato, a chi c'era, agli istruttori, agli avversari, ai genitori che hanno sopportato il rumore e che magari avranno pensato ai fatti loro, a quelli che si sono divertiti, a quelli che non c'erano, perchè la prossima ci saranno, ma soprattutto grazie ai nostri splendidi bambini che ogni giorno ci danno la forza per venire in palestra.
Continuiamo ad allenarci e a divertirci: il bello deve ancora arrivare!

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