Questo è il progetto di Livio Neri, Andrea Serri e di un gruppo di amici-istruttori che credono in un minibasket e in una pallacanestro diversa, fatta di amicizia, rispetto ed agonismo, che ti insegna i giusti comportamenti nella vita prima che in palestra. Astenersi perditempo.



domenica 1 aprile 2012

Esordienti 2000: ritorno in rosa!

(Il nostro grande ed immenso Filosky che gioca senza paura, con un equilibrio allo studio in Europa, perchè inspiegabile ed un cuore immenso!)


Vittoria per i nostri 2000 contro il temibile Lugo che all’andata ci aveva messo in difficoltà e non poco.
Ma ieri alla Agraria i nostri ragazzi sono stati bravi nell’affrontare con il piglio giusto gli avversari, aggredendoli fin da subito e impostando il match secondo i binari del piano pre gara. E siamo stati anche bravi sotto un altro punto di vista: avevo chiesto agli arbitri di essere molto fiscali, in vista dei tornei a cui parteciperemo. Sapete che in quei contesti ci fischiano giustamente tutto e dobbiamo essere preparati: ieri siamo stati bravi ad adeguarci, a non commettere banali infrazioni e a rimanere concentrati. Se poi durante le vacanze di Pasqua recupereremo anche gli infortunati storici allora la stagione potrebbe davvero svoltare in meglio definitivamente.
Un papà di uno di voi, nei giorni scorsi, mi ha fatto riflettere su una cosa che voglio condividere con tutti. Si parlava delle ultime nostre uscite e mi dice: “sai, certo gli arbitri ti fanno arrabbiare a botta calda. Ma poi pensi ad una stupenda frase di Massimo Gramellini (editorialista della Stampa e grande tifoso del Liverpool, come il sottoscritto, fra l’altro ad un meeting a Firenze di tifosi del fans club l’ho pure conosciuto, persona squisita) che in un libro recente ha scritto che attaccarsi ai se è da perdenti, mentre pensare al nonostante è da vincenti.” Cosa significa? Che dobbiamo passare dal se al nonostante. Se l’arbitro avesse…, se Andrea avesse fatto un cambio diverso…, se il mio compagno avesse fatto…avremmo potuto giocare meglio e vincere ; bene, pensate al nonostante. Nonostante l’arbitro, nonostante il coach bollito (ieri mi sono fumato letteralmente la convocazione di Mariani, dopo quella dei giorni scorsi di Cantoro nei 2001, fortuna che le vacanze di Pasqua sono vicine!) nonostante un mio compagno non in forma… siamo stati bravi, abbiamo giocato bene e vinto.
Ecco ieri abbiamo disputato una buona gara, ci siamo dimenticati i se, siamo stati bravi e concentrati e giocato insieme. Tutti hanno tirato, tutti si sono proposti, tutti hanno portato il proprio mattoncino. E nonostante il periodo non facile abbiamo portato a casa un meritato referto rosa.
D’ora in avanti si parlerà di queste due cose: “insieme” e “nonostante”. Perché abbiamo tutte le potenzialità per diventare una buona squadra a patto di continuare a lavorare insieme, non essere permalosi e di non cercare scuse. Ma soprattutto di continuare ad avere fiducia in se stessi, nei compagni e negli allenatori che vi seguono: le squadre diventano grandi proprio nei momenti di crisi.
Ieri abbiamo giocato sempre ai soliti nostri livelli di buona pallacanestro, ma ci abbiamo messo forse un briciolo di testa in più e magicamente le cose sono diventate meno difficili: se tutti e 12 tirano, si propongono e fanno canestro allora diventa difficile per gli altri marcarci. Se invece la palla ristagna sempre nelle stesse mani allora diviene difficile: stiamo iniziando a vedere delle belle collaborazioni sia offensive che difensive e questo deve migliorare e continuare.
Un difetto? Peccato aver mollato gli ultimi 2 minuti, altrimenti sarebbe stato un meritato più 20 come era stato in tutto il match.
Come avete visto nei precedenti post ci sono un sacco di appuntamenti che ci aspettano, per cui continuiamo ad allenarci.
 
Il Tabellino (Compagnia – Dorsten Lugo 52-41):
Battaglia 6, Casadei 7, Cinti 4, Cirilli 3, Mancini, Mariani, Fuschini 6, Giardini 8, Gobbi, Landi, Salvadori 15, Tassinari 3.
Istruttore Serri

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