Questo è il progetto di Livio Neri, Andrea Serri e di un gruppo di amici-istruttori che credono in un minibasket e in una pallacanestro diversa, fatta di amicizia, rispetto ed agonismo, che ti insegna i giusti comportamenti nella vita prima che in palestra. Astenersi perditempo.



venerdì 20 gennaio 2012

Cintone e Il Sindaco a San Lazzaro!




La notizia era nell’aria da un po’: Francesco Cinti e Marco Mazzini, dopo il buon Torneo di Cesenatico, sono stati invitati dal Basket San Lazzaro (Save my life, Jato group, chiamatelo un po’ come vi pare) ad allenarsi con i loro pari età (in testa al girone elite imbattuti).
Con mia immensa gioia ho apprezzato molto la richiesta e, d’accordo con la Società, abbiamo deciso di firmare il nulla osta per i nostri due giovani virgulti. Un allenamento a settimana, se vorranno, con i più forti non può che fare bene a tutti. A loro in primis, ma anche a tutti gli altri ragazzi del gruppo: perché Cintone e il Sindaco porteranno in palestra da noi la forza e l’intensità appresa a San Lazzaro e tutto il gruppo ne gioverà e crescerà. Una bella iniezione di fiducia per due ragazzi che alleno da un po’ e di cui conosco pregi e difetti. E sono certo che questa esperienza servirà a limare i secondi e migliorare i primi. E con loro il gruppo. State certi che questa prima collaborazione ufficiale con una società seria e valida non sarà l’ultima: a giorni ci saranno altre sorprese.
Il primo allenamento è stato fatto: c’ero anche io e i due non se la sono cavata male. Le cose fatte sono simili a quelle che proviamo a fare noi, ciò che cambia è il ritmo e l’intensità con cui la fanno. E da ciò dobbiamo imparare e ripartire.
Ora il compito più difficile: cercare di mantenere i piedi per terra, non pensare di essere arrivati e continuare ad impegnarsi. Tutti. Perché il lavoro paga e le opportunità ci potrebbero essere per tutti quelli che le vorranno cogliere quando si presenteranno.
A loro due i complimenti della Società, i miei personali (passatemelo: sono contento come una Pasqua, per quanto mi riguarda è il riconoscimento del lavoro fatto da me e da Livio) e di tutti i compagni e dello staff tecnico degli allenatori.
Solo un augurio: divertitevi! E serva jugum!

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