Questo è il progetto di Livio Neri, Andrea Serri e di un gruppo di amici-istruttori che credono in un minibasket e in una pallacanestro diversa, fatta di amicizia, rispetto ed agonismo, che ti insegna i giusti comportamenti nella vita prima che in palestra. Astenersi perditempo.



mercoledì 4 giugno 2014

Considerazioni di un tifoso speciale!


Riceviamo e volentieri pubblichiamo queste righe di un babbo attento e competente. Grazie a Roberto per il contributo che ha fornito. Unica cosa: tutti gli allenatori della Compagnia si sono complimentati con i ragazzi della U19 Elite che ha vinto il titolo, personalmente sulla mia bacheca di FB ho messo immagini e complimenti per dei ragazzi che ho allenato e a cui sono legato. Ci si vede venerdì, buona lettura.(A.S.)

Anche quest’anno devo dire, da vero tifoso, mi sono divertito, ma un bel po’.
Cosa dire di non già detto, che sono un gruppo meraviglioso, che ci siamo tolti tante soddisfazioni e che è la fine di un ciclo, ma che non bisogna dimenticare che i cambiamenti non sempre sono da demonizzare. Certo dolorosi, ma inevitabili. Si chiude il ciclo del minibasket e credo dal anno venturo, saremo ufficialmente dei giocatori di basket!!!! Palla grande. In concomitanza con questo passaggio c’è la scelta di Gio di affrontare nuove sfide, personalmente gli auguro di trovare quello che umanamente e cestisticamente sta cercando. In bocca al lupo Gio e quando ci rincontreremo, magari saremo avversari, ma sicuramente amici.
La nostra bacheca di piccoli trofei si è riempita, ma io ne istituirei uno che non è presente in nessun campionato nè di basket nè di altri sport, “il premio non mollare mai”. Un premio che i ragazzi si sono meritati senza ombra di dubbio, sempre sul pezzo senza paura di nessuno. Hanno sempre giocato al 120% dal primo minuto all’ultimo, mai domi, mai sazi. Questa è una qualità che non solo nello sport, ma nella vita ti porta alla completezza che pochi assaporano durante l’arco della loro esistenza. Mi permetto di dire e non me ne vogliano gli altri, che due giocatori hanno impersonato questo spirito più degli altri, i famosi GEMEeeeeeee, li ho applauditi e incitati tante volte e in tutte le gare non ho mai indovinato il loro nome, non me ne vogliate. Ovviamente questo non è un arrivo, ma la solita partenza, verso dove non lo so, ma sicuramente verso un lavoro duro cercando di divertirci il più possibile.
Anche quest’anno il titolo di tifoso/a va alla zia Marta che con il suo tifo da esperta conoscitrice di basket ci ha dato un esempio da seguire. Personalmente non mi pongo nessun problema visto che a breve ci sarà una riunione che mi auguro chiarisca questa ridda di voci che si stanno susseguendo ormai da giorni.
Alla fine metto quello che non mi è piaciuto, ma forse non ho colto quando è stato fatto, è un articolo di complimenti per gli under 19 dell’ Acmar Ravenna. Per quello che può contare queste sono le mie considerazioni di fine anno. Un ringraziamento anche a tutti i genitori con cui abbiamo condiviso questo cammino lungo e faticoso, grazie per la compagnia e l’allegria, in fondo abbiamo fatto spogliatoio anche noi. Stavo dimenticando una cosa importantissima, ritengo che allenarci con i nostri 2000 abbia avuto un’importanza fondamentale per il buon esito dell’annata, quindi grazie a questi ragazzi fantastici.
Buona estate a tutti

Roberto Cantoro.

Nessun commento:

Posta un commento