Questo è il progetto di Livio Neri, Andrea Serri e di un gruppo di amici-istruttori che credono in un minibasket e in una pallacanestro diversa, fatta di amicizia, rispetto ed agonismo, che ti insegna i giusti comportamenti nella vita prima che in palestra. Astenersi perditempo.



sabato 11 maggio 2013

Gruppo 2001: si chiude un’epoca per coach Serri!




Ragazzi che emozione!
Ci abbiamo provato, ci abbiamo creduto, abbiamo lottato come mai: alla fine passa Lugo meritatamente. Con l’onore delle armi di una vittoria di due punti che ci fa finire la stagione in bellezza: dico onore delle armi, perché è stato chiarissimo che sull’ultimo possesso Lugo avrebbe potuto segnare andare ai supplementari e vincere facile, visto che eravamo stremati. Ma non l’hanno fatto, riconoscendoci il rispetto ed il merito che ci siamo guadagnati: spero che una squadra di Ravenna arrivi alle final four di Bologna e che migliori il quarto posto dei nostri U13 (i 1999) lo scorso anno. In bocca al lupo ai ragazzi di coach Calore!
Vittoria di due punti, che non ribalta la sconfitta di 12 dell’andata, ma che ci dà grande gioia. Abbiamo battuto per ben due volte fra regular season e playoff una squadra molto forte, atleticamente e fisicamente straordinaria: cosa chiedervi di più? Siamo campioni Esordienti, titolo che i 2002 proveranno a difendere il prossimo anno, siamo secondi in U13R dopo il primo posto in regular season, in un campionato dove siamo stati l’unica squadra a finire con due sole sconfitte in tutto.
Bravi!
Non voglio lacrime, ma solo sorrisi, di orgoglio e passione, quella che avete messo tutto l’anno in ogni cosa che avete fatto.
Sono orgoglioso di finire la mia carriera di allenatore con un gruppo come il vostro: ci siamo fatti conoscere ovunque, ma mai riconoscere e di questo ve ne sono grato. Ho iniziato ad allenare 20 anni fa, era l’epoca dei nati nel 1984. Chiudo con l’annata 2001. Le motivazioni le sapete, non è colpa vostra, la decisione è stata condivisa con la mia famiglia e la società che si è mossa per tempo e con i fari spenti (come nostra abitudine) per darvi una organizzazione ancora migliore di quella di quest’anno. I particolari li saprete alla riunione del 29 maggio (per i gruppi di settore giovanile 99/00) e il 5 giugno per quelli di minibasket e babybasket.
Tranquilli verrete avvisati per tempo.
Non lascio la Compagnia, ma solo la panchina, cercherò di dare una mano, compatibilmente con i miei impegni di lavoro e familiari.
Chiudo ora perché non ne ho più, perché sono stanco e perché credo di poter essere utile alla causa in altre vesti.
Ringrazio tutti i gruppi che ho allenato per avermi sopportato, so di non avere un carattere facile: come vi ho detto oggi, quando vi ho cazziato l’ho fatto per il vostro bene e quando non l’ho fatto… l’ho fatto sempre per il vostro bene. In questi anni ho conosciuto persone meravigliosi, atleti fantastici, amici veri. La palestra mi ha dato tanto e spero di avervi trasmesso qualcosa.
Il meglio, per pura fortuna è arrivato in fondo: l’avventura nuova alla Compagnia, l’aver condiviso un percorso della mia vita con Livio, la vittoria dei 99 lo scorso anno a Santarcangelo, il premio fair play vinto dai 2000 a Padova (per me, inguaribile romantico dello sport, il trofeo sicuramente più bello), la cavalcata di quest’anno con i 2001. Sono flash che mi rimbalzano nella mente, che mi rendono orgoglioso del lavoro fatto. Ma non dimentico il gruppo 1997 (super) e quello 1998 (“pazzi” quanto talentuosi), il primo gruppo vincente che ho allenato i 1989-1990. Ognuno mi ha dato qualcosa e oggi al fischio finale questa virtuale presentazione in powerpoint mi è passata davanti agli occhi: ecco perché piangevo.
Oggi non pubblico il tabellino, ma solo i vostri nomi, perché tutti avete dato il massimo e perché una cosa mi ha reso veramente orgoglioso: ad un certo punto mi sono girato in panchina e c’eravate tutti, quelli non in campo, quelli infortunati e quelli non convocati. In quel momento ho capito che con voi avevo vinto, a prescindere dal referto rosa.
Lunedì sera, dopo il nostro allenamento, vado a Forlì a vedere Cinti e Mazzini che giocano con la loro BSL a Forlì: perché anche se cambiate casacca rimanete sempre, sportivamente , “i figli miei”!
Grazie davvero, di cuore, come tutte le cose che ho fatto: se oggi sono una persona migliore lo devo a voi, a tutte le persone che ho conosciuto in questi anni. Grazie, ed anche se qualcuno quando lo scrivo si mette a ridere, lasciatemelo dire una ultima volta: vi voglio bene! E sapete che non mento!
 
Gruppo 2001 (Campione Esordienti 12-13, Vice Campione U13R 12-13):
Matteo Babini, Leonardo Beleffi, i gemelli Bernardi Alberto ed Enrico, Federico Cantoro, Alan Ciardo, Federico Cinti, Chiara Fabbri (che salutiamo in standing ovation perché passa al Basket Rosa, ma che ci mancherà e che ci ha dato una grossa mano), Alessandro Falasca, Giorgio Garofalo, Alessandro Goi, Gesian Guza (capitano), Federico Mambelli, Samuel Manolov, Elia Marinelli, Alessandro Molesi, i gemelli Montanari Alberto ed Enrico, Riccardo Samaritani, Alessandro Schiavone, Giancarlo Virgili, Andrea Zaffagnini.
Grazie a Barbara Barzagli, Andrea Marani, Dionis ed Encio Micaco.  

1 commento:

  1. Sacrosante parole ..... Parlo da padre e da ex campione sportivo ...... Di allenatori ce n'è tanti ..... Ma pochi si distinguono .... Tu sei fra quelli......
    Grazie Andrea.

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